... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

venerdì 29 agosto 2008

.. a novembre.. Luca Toni..

Bum, bum, bum.. pareva radio Londra.. sintetica come mai lo è stata prima, alle 19:05 l'erika mi informa via sms sui sorteggi champions avvenuti un'oretta fa a Montecarlo.. io mezzo tra'i'sonno in cinque secondi mi son fatto un film tutto mio: Pantaleo aveva raggiunto un accordo col Bayern per avere a Firenze Luca Toni per il mercato di riparazione.. tanto Mutu se ne sarebbe andato.. poi mi son riavuto un pelo e ho preso tempo per capire cosa avrebbe fatto Luca Toni a novembre con un anonimo "..e poi?.." il secondo sms non ha lasciato campo a nessuna interpretazione.. Lione e Steaua Bucarest, che notoriamente son due città ma nel contesto era evidente si trattasse di due squadre di calcio..
Girone F.. come Firenze, come Fiorentina.. in effetti è vero.. poteva andar meglio, forse tirando su un cartellino delle probabilità invece che quelli degli imprevisti con su scritto passare alla fase successiva senza passare dal gironcino, ma poteva andare peggio.. la Juve ha beccato Zenit e Real.. la Roma il Chelsea e Bordeaux.. l'Inter forse aveva il famoso cartellino di prima visto che ha beccato Panathinaikos, Werder Brema e il temibilissimo Anorthosis..
Si comincia in casa col Lione a metà settembre, ma credo che la testa di tutti sia già ai primi di novembre quando Luca Toni tornerà da avversario nel suo vecchio Artemio Franchi..

giovedì 28 agosto 2008

Finalmente..

proprio così.. finalmente.. non perchè sian passati nove anni nove dall'ultima apparizione nella competizione europea più ambita ma perchè son tre anni che ce la meritavamo e son tre anni che con una scusa, una cazzata o colpe altrui, adesso lo dico convinto anche se non ho in mano nessuna verità vera, che ci fanno patire il mercoledì sera un pò come quando da bambino per imboccarti ti facevano l'aereoplanino.. ti preparavano pareva tu dovessi affrontare le onde di dieci metri.. bavaglini di sette metri per sette, cintura di sicurezza non si sa mai l'onda fosse così forte magari ti sbalzava fuori dal seggiolone.. e se t'imboccava la mamma tutto ok.. il volo durava dal piatto alla bocca senza problemi.. se il pilota era qualcun altro sembrava che tra scali tecnici, ripartenze e vezzi artistici di chi teneva il cucchiaino il volo durasse una vita e te li ebete con la bocca aperta per un quarto d'ora a seguir con gli occhi affamati quel cazzo di cucchiaino che era partito ma non ne voleva sapere di rientrare nell'hangar affamato.. idem per la champions.. ce l'hanno fatta assaggiare dopo averla conquistata per tre anni di fila.. e ce l'hanno tolta da sotto i denti proprio mentre eravamo li li per mordere.. quest'anno no.. v'è andata male.. nel gironcino che conta ci siamo anche noi.. incazzati e sicuri di poter fare bene con la voglia d'Europa accumulata da tre anni a questa parte.. se tirate bene voi.. noi si tira tre volte meglio.. e la precisione un ci manca..
Avevo quel timore conseguente alla dipendenza emotiva che mi lega alla mia fiorentina.. timore scaramantico.. timore insensato di una squadretta, lo Slavia, che con l'Empoli ne avrebbe toccate ben bene.. quindi l'approccio alla gara teso era giustificato.. il mio e quello dei due spettatori che han partecipato alla cena tedesca con senape, wurstel, birra e stinco (mai cotto per esagerate porzioni delle portate precedenti) organizzata dal buon Walter padrone di casa che ha offerto una diretta a dir poco scandalosa.. ma il regista che ogni tanto inquadrava zone del campo deserte chi cazzo era?.. Conto tv se era organizzata con due telecronisti d'annata, Di Marzio e Caputi, il primo detto anche occhibelli.. secondo Ale una via di mezzo tra Totò e Candido Cannavò, mentre il secondo non nascondeva certo la propria vergogna nel constatare a telecronaca quasi conclusa la caduta libera della propria carriera da giornalista sportivo finito a colloquiare con un vecchio su una tv porno a pagamento, le due inviate a bordo campo, discrete quanto disadatte, parevan prese in prestito a un qualsiasi cast dei film che quotidianamente notte tempo propina Conto tv ai propri aficionados del sesso..

Non abbiamo mai dato l'idea di poter andare in difficoltà, ricordo forse un tiro dei cechi nei novanta minuti, mentre noi abbiam sbagliato almeno due goal, uno clamoroso con un tiro sbiascicato dell'inconcludente Santana.. l'uomo dribbling?.. ha ragione il Marilli.. Prandelli, ottimo, non lo leverebbe neanche se si presentasse in campo con l'infradito e avesse la febbre a 38.. preferirebbe giocare in dieci piuttosto che sostituirlo, ma non si capisce davvero il perchè.. buona la prova di Gilardino e Osvaldo, probabilmente meglio il secondo del primo nel non far sentire la mancanza del rumeno, così come quella di Felipe Melo, sui livelli dell'andata.. manca Montolivo e si vede in fase di costruzione.. ottimi gli spunti del diciannovenne Jovetic.. le movenze ricordano un certo Roberto Baggio e la sicurezza è notevole pensando all'età che ha.. buona la partita di Dainelli quando evita di impostare il gioco, probabilmente rassicurato dalla vicinanza dell'ottimo Gamberini, su Vargas mi mantengo defilato.. ancora non ho capito che giocatore sia.. forse son troppi i 13 milioni spesi? boh.. per ora non mi fa impazzire ma ammetto che sta crescendo.. vediamo.. incomprensibile la coreografia dei tifosi dello Slavia con uno striscione "benvenuti nella civiltà" che nessuno, neanche i vispi telecronisti o le sveglissime bordocampiste, ha capito.. lo zero a zero alla fine dei conti ci sta pure stretto, ma quel che conta è aver passato il turno per partecipare come dovevamo e come ci meritavamo a questa benedetta champions.. il resto non conta più.. giuro che se mi si tappa la vena come dico io per la prima di champions scavalco e mi butto nel mezzo con quei figliolini a sventolare quì lenzuolo.. poi finita la sigla me ne vo anche a casa.. ma voi'mettere..

martedì 26 agosto 2008

ottanta2 anni fa..

Tratto da "STORIA DELL'AC FIORENTINA" :
"Il 29 aprile 1926, verso le 22, nella mia casa di via Orsammichele, squillò il telefono:
"Senti Ghigo (Arrigo Paganelli) abbiamo assolutamente bisogno di parlarti" -
era l'amico Maranci, responsabile con Panicciari ed Agostini della Polisportiva Libertas -
"e quello che abbiamo da dirti non possiamo dirtelo al telefono. Vieni al Bar Donnini; ti aspetto in tutti i modi con Agostini e Panicciari che sono già qui".
"Va bene scendo" risposi, facendo per la prima volta uno strappo alla regola che mi ero imposto dopo sposato di non uscire più dopo cena. Il Bar Donnini era a due passi: arrivai e trovai i tre amici con una faccia da funerale: "Beh ! Che succede ?".
Nessuno dei tre si decideva a parlare. Alla fine Maranci, preso il coraggio a quattro mani, mi disse tutto d'un fiato: "Senti Ghigo, Ridolfi ci ha convocati nel suo ufficio e ci ha fatto firmare l'impegno per procedere alla fusione della Libertas col Club Sportivo... noi abbiamo firmato, ora bisogna che firmi anche tu, anche se la pensi diversamente: non si può tornare indietro"
"Come vi siete permessi ?" - sbottai gesticolando - "E chi vi ha autorizzato a parlare a nome mio ? Non firmerò mai quell'impegno e fra tre giorni all'assemblea ve ne farò vedere delle belle !"
Li lasciai senza nemmeno salutarli e me ne tornai a casa. La notte non dormii. Vedevo in pericolo la Palestra Libertas. Però era anche vero che la situazione finanziaria della Libertas negli ultimi tempi non era troppo brillante: si erano dovute spendere ben 50.000 lire di titoli depositati in banca dai suoi soci a garanzie dell'attività della Palestra.
D'altra parte i fusionisti si sarebbero accontentati di unire col Club Sportivo Firenze la sola Sezione Calcio della Libertas... forse c'era una via d'uscita !

ERA APPENA SBOCCIATA L'IDEA DELL'A.C. FIORENTINA...

Tra l'altro Arrigo Paganelli, incredibile a credersi visto l'iniziale diniego, fu il primo presidente della Fiorentina del dopo guerra.

Intanto sui giornali...
"Mercoledì 28 aprile alla Federazione Fascista del Commercio il Direttorio del Club Sportivo e quello della Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas hanno raggiunto l'accordo definitivo per la costituzione di una grande associazione calcististica fiorentina il cui nucleo principale dovrà essere costituito dalle due sezioni calcio delle citate società. Per sabato sera (1° maggio), contemporaneamente, sono convocate le assemblee straordinarie delle due associazioni per ratificare l'opera dei loro dirigenti. Questo in brevi parole, l'annunzio ufficioso datoci"
Tratto da IL NUOVO GIORNALE del 30 aprile 1926


Il 3 maggio 1926 si leggeva su LA NAZIONE:
"La nuova società che dovrà sorgere in Firenze per lo sviluppo del giuoco del calcio prenderà il nome di ASSOCIAZIONE CALCISTICA FIORENTINA. I colori sociali saranno bianco-rossi con il giglio sul bianco ed il campo dovrà sorgere ove meglio sarà possibile trovare il terreno adatto alle misure internazionali 60 per 110 e per cintarlo completamente di tribune.
Il comune non mancherà di intervenire con tutte quelle facilitazioni possibili per creare effettivamente un organismo sano e potente che possa dare con decoro ed amore vita e impulso ad uno dei più popolari "sports" italiani, anzi fiorentinissimo".

Ma il 31 agosto 1926, come si lesse il giorno successivo su IL NUOVO GIORNALE, sembrò precipitare il tutto:
"La costituzione dell'Associazione Fiorentina del Calcio è in pericolo.
Ieri sera nella sede della Federazione Fascista del Commercio si è riunito il Direttorio Unico delle due maggiori società per prendere in esame la situazione della costituenda società. Dopo amimata e vivace discussione fu diramato alla stampa il seguente comunicato:
IL DIRETTORIO DELLA COSTITUENDA ASSOCIAZIONE FIORENTINA DEL CALCIO CHE DAL GIORNO DELLA SUA ELEZIONE (29 AGOSTO) HA ALACREMENTE ESPERITO OGNI TENTATIVO PER RISOLVERE LE COMPLESSE QUESTIONI RIFLETTENTI IL NUOVO SODALIZIO, COMUNICA CHE DI FRONTE ALLE DIFFICOLTA' DI OGNI SORTA INCONTRATE, SIA PER L'APATIA DELLA CITTADINANZA CHE DEGLI ENTI TUTTI, E' VENUTO NELLA DETERMINAZIONE DI RINNOVARE ENTRO LA CORRENTE SETTIMANA DEI COLLOQUI DI CARATTERE DEFINITIVO CON AUTORITA' ED ENTI ALLO SCOPO DI DECIDERE IL SUO ATTEGGIAMENTO DI CUI INTENDE RENDERE CONTO SENZA ULTERIORE INDUGIO ALLE RISPETTIVE ASSEMBLEE E A QUANTI SI SONO INTERESSATI DEL FRATERNO TENTATIVO COMPIUTO DALLE DUE MAGGIORI SOCIETA' FIORENTINE".

Su LA NAZIONE, lo stesso giorno, i toni furono ancor più catastrofici:
"Come è noto, tempo addietro, la sezione Calcio del Club Sportivo e della Libertas - realizzando il voto di tutti i veri appassionati dello sport - si riunivano nell'intento di creare una forte associazione calcistica che assumeva il nome di Associzione Fiorentina del Calcio.
Naturalmente per ottenere l'intento desiderato occorreva l'aiuto degli enti e dei cittadini ed era proprio a questo scopo che il sindaco riuniva in Palazzo Vecchio le maggiori personalità del mondo industriale e commerciale.
In questa riunione si facevano, da parte dei moltissimi intervenuti, le più larghe promesse, tanto da infondere la speranza che anche le difficoltà finanziarie sarebbero state facilmente superate. Ma purtroppo la realtà ha smentito ogni ottimistica previsione".

La Federazione Italiana, comunque, il 5 settembre inserì regolarmente la squadra nel campionato di Prima Divisione sotto il nome "Firenze".
Ma a Firenze la situazione precipitava e la Fiorentina sembrava destinata a restare solo un bel sogno quando lunedì 20 settembre, giornata di festività nazionale, venne fissata inaspettatamente un'amichevole, presso il campo di Via Bellini, fra la neonata squadra gigliata ed il S.S. Signa che LA NAZIONE del 20 settembre 1926 riportò così:
"L'ex campo della vecchia Libertas in via Bellini riaprirà oggi i battenti per un primo galoppo d'allenamento tra la squadra dell'Associazione Fiorentina Calcio e la squadra del S.S. Signa.
La squadra fiorentina che dopo anni e anni di lotta riunisce finalmente i giuocatori dell'ex "Libertas" e dell'ex "Club Sportivo Firenze" e che disputerà il campionato di prima divisione, ci dirà, attraverso tale galoppo, quali possono essere le speranze della nostra città ? Speriamolo.
Sappiamo che gli allenamenti sotto la guida del buon trainer Capskay hanno avuto ottimi resultati e che abbastanza buona è la rosa dei giuocatori che dopo un processo di selezione, fornirà la squadra definitiva".

la prima formazione viola:

Sbrana, Posteiner, Romeo, Focosi, Segoni, Salvatorini, Baldini, Baccilleri, Volk, Nichel, Bandini

allenatore Carlo Capskay

lunedì 25 agosto 2008

..un graffio nella memoria..

"..Presto sarebbe volato via pure quello stupido febbraio e il vecchio Alex si sentiva profondamente infelice ma in modo distaccato, come se la sua vita appartenesse – sensazione fin troppo tipica e cruda ne convengo – a qualcun altro..
ma non ghignate, per favore, poiché all’epoca il vecchio Alex non aveva ancora compiuto i diciott’anni e in quei giorni il cielo di Bologna era espressivo come un blocco di ghisa sorda e da simili espressività non avreste potuto aspettarvi niente d’esaltante, neppure uno di quei bei temporaloni definitivi che lavano le strade e da quasi due settimane la città giaceva tramortita sotto una pioggia esangue senza nome
quale conoscente del vecchio Alex e persona informata dei fatti mi limiterò ad aggiungere che una certa storia con una ragazza gli appariva ormai sfumata nel ricordo, gualcita dallo squallore sbalorditivo della vita di tutti i giorni: essere stato terribilmente felice con lei per quattro mesi gli sembrava - ecco un'altra delle sue sensazioni più crude - non fosse servito a niente.."

Jack Frusciante è uscito dal gruppo.
Enrico Brizzi
Baldini&Castoldi editori
171 pag

Necessito che qualcuno mi giri la rotella li sulla schiena e mi dia una bella caricata:
da solo non ci arrivo.
alex

domenica 24 agosto 2008

I giochi son finiti.. free tibet?

e la Cina saluta tutti dall'alto della sua incredibile organizzazione, dell'impressionante partecipazione, dicono siano stati quasi 2milioni i volontari cinesi che han lavorato durante il periodo olimpico e del suo notevole medagliere, 100 medaglie totali con 51 primi podi.. c'è stato il tanto atteso e temuto sorpasso ai danni degli Stati Uniti in fatto di medaglie d'oro, gli Usa hanno chiuso con 109 medaglie totali ma con sole 37 medaglie d'oro, la Russia al terzo posto nella classifica finale con 72 totali e 23 atleti sul gradino più alto.. i nostri atleti portano a casa 8 medaglie d'oro, dieci d'argento e dieci di bronzo.. 28 medaglie che fanno il dato leggermente negativo rispetto alle precedenti olimpiadi di Atene con un nono posto dietro a Gran Bretagna e Germania ma davanti a Francia, Olanda e Spagna.. da sottolineare l'assenza di medaglie considerate quasi sicure come quelle a squadre della pallanuoto e pallavolo, femminile e maschile e di alcuni singoli che han deluso le aspettative come Montano nella scherma o Rosolino e Magnini nel nuoto, Andrew Howe nel salto in lungo e Antonio Rossi nella canoa.. le 8 medaglie d'oro sono arrivate da Chiara Cainero nel tiro a volo, Roberto Cammarelle nella Boxe, Andrea Minguzzi nella lotta greco-romana, Giulia Quintavalle nel Judo, Federica Pellegrini nei 200 stile libero, Alex Schwazer nei 50km di marcia, Matteo Tagliarol nella spada e Valentina Vezzali nel fioretto.. le medaglie d'argento son arrivate dalle squadre di canottaggio e tiro con l'arco, tris di bronzi nella scherma a squadre con fioretto, spada e sciabola.. Usain Bolt probabilmente l'atleta che ha scritto la storia di questa edizione delle olimpiadi.. oro e record del mondo nei 100, 200 e 4x100 (9"69 nei 100, 19"30 nei 200 e 37"10 nella 4x100).. e pare anche che il giamaicano abbia rallentato sul finale..
ho sempre preferito le olimpiadi estive alle invernali.. ma quest'anno un pò di amaro in bocca me l'hanno lasciato pure loro.. l'appuntamento è tra quattro anni nel 2012 a Londra.. evito qualsiasi commento sulla contrapposizione politica tra il paese ospitante e il vicinissimo Tibet, vittima di tante ingiustizie ad opera degli stessi cinesi.. in tanti si son riempiti la bocca di buoni e condivisibili propositi, ma il dato di fatto é che tutti han partecipato ai giochi e adesso che han tirato giù il sipario tutti si dimenticheranno del Tibet come avevan fatto fino a prima dell' 8 agosto 2008..

Per la cronaca l'Inter ha vinto, soffrendo, il primo trofeo della stagione battendo 8-7 ai rigori la Roma nella classica finale unica della Supercoppa Italiana ormai da almeno quattro anni appannaggio delle due finaliste del 2008.. ai goal di Muntari, De Rossi, Balotelli e Vucinic nei tempi regolamentari si son succeduti tempi supplementari e rigori con gli errori di Stankovic per i nerazzurri e di Totti e Juan per i giallorossi bastardi.

venerdì 22 agosto 2008

Il buen ritiro eoliano..

Come volevasi dimostrare alla fine della fiera l'Italietta di Lippi, come avevo temuto, ha pareggiato con un goal di pancia del buon Gila.. intanto a Firenze è scoppiato il caos biglietti visto che quelli per il ritorno di champions di mercoledì prossimo non son ancora stati inviati, quelli valevoli per la partita coi gobbi son stati bloccati per motivi di ordine pubblico e il termine della campagna abbonamenti della mia Fiorentina per tutta risposta è stato "posposto", un pò come faccio io la mattina con la sveglia delle 6 quando finisco per alzarmi per le 7.. 25mila tessere parevano un obbiettivo basso all'inizio invece adesso con estrema ratio si può dire che è una quota che vale i 50 milioni di euro spesi nella campagna acquisti dai Della Valle.. Al Milan nel frattempo dopo circa due anni di chiacchiere han messo le mani su un giovane che promette bene: Andriy Shevchenko.. a Firenze si dice che a ritornare l'è solo la minestra di pane e non é mai un buon segno.. e a proposito di segnare il Pazzo fa doppietta in olanda contro l'inpronunciabile AZ Alkmaar.. undici goal in precampionato.. mi tocco allegramente le palle e spero che quando i goal saranno decisivi un smetta d'un botto..
Solo oggi ho deciso che mi merito, anzi stramerito, la settimana di ferie che da domenica mi vedrà protagonista.. partirò a metà settimana per il mio buen ritiro siciliano.. le Isole Eolie, con ritorno il 2 settembre quindi salterò, credo per la prima volta in assoluto, l'esordio al Franchi, contro l'odiata per giunta.. non è stata una scelta facile.. il cuore e la passione hanno lottato duro ma l'anima e la stanchezza han risposto alla pari avendo la meglio sul finale.. rapida e immediata la scelta della destinazione e solo chi le conosce sa bene perchè e seppur a malincuore mi dovrò accontentare di qualche notizia fugace su "la partita"..
non mi perderò ovviamente il ritorno dei preliminari contro lo Slavia.. poi comincerò a pensare a me stesso godendomi le acque trasparenti di Salina, Lipari, Panarea, Stromboli e via dicendo.. Arancini compresi..

mercoledì 20 agosto 2008

Prendimi l'anima ma.. ridammi la Radio..

E' come al militare.. il tempo sembra esser più lento.. sembra che la lancetta per fare un secondo ce ne metta dieci.. e se la guardi poi non si muove neanche.. cerchi di non pensarci, ma è come la sindrome del gatto morto per strada.. lo intravedi mentre vai, capisci cos'è e ti dici che fa schifo quindi merita non guardarlo.. poi però come ci passi accanto ti giri preciso per vederlo tutto.. i pensieri cerco di convincermi son come i giocatori, passano.. la maglia resta.. quindi è solo un impressione.. ed è proprio così quando hai troppo da pensare e troppo tempo da dedicare al pensare.. ma non è colpa mia se tra l'ultima partita seria e la prossima ci corre così tanto.. il ritorno di preliminare lo giocano tra una settimana.. e la prima di campionato il 31 di agosto.. un assaggino tra l'altro.. bello importante ma un assaggino visto che ci si ferma subito per dar spazio all'Italia, antipatica come nel 2006, di Lippi..
Tra l'altro sta giocando pure adesso.. di là in cucina.. la sento e basta perchè io Marcello Lippi non lo sopporto proprio.. e se l'ascolto come fosse alla radio è solo per il Gila che torna da viola a vestire l'azzurro.. al momento stanno perdendo contro l'Austria.. ed è cmq un'amichevole..
Il rumeno si è lussato il gomito, credo, e tornerà in campo solo col napoli.. secondo me l'ha fatto apposta per beccare un pò di soldi dall'assicurazione.. ma non credo che un gomito valga 17 mil di euro.. anche se il cinese che si è stirato alle olimpiadi ha rinunciato al rimborso previsto di 9 milioni.. forse Mutu ha visto troppo le olimpiadi.. intanto lassù paian tutti in ferie.. il giardino è deserto e di collegarsi ad internet neanche l'idea.. devan esser fermi di là d'arno coi cavi.. ogni tanto dabbasso c'è un tipo che urla "un cucchiaino, di'hane.. un cucchiano!" ma mi dicon dal piano di sopra che lo deve fare quando fa i'fochista.. e intanto l'Austria raddoppia.. una gioia... e Franco Sensi se n'è andato per sempre.. persona per bene sento dire.. ma sempre giallorosso.. non mi riesce esser cattivo quindi preferisco prender la via dell'indifferenza.. autorete dell'Austria.. mi merita chiudere qui sennò finisce che il viareggino la recupera anche quest'amichevole..

domenica 17 agosto 2008

Conto tv, la Rai, il Guetta e il comune di Firenze..

C'ho pensato su un bel pò.. e non mi pareva una cosa sulla quale stare a discutere o scrivere poi però vedo che l'argomento garba a tanti.. molti.. che di soluzioni al momento favorevoli ed economiche non ce ne sono.. e che sta diventando quasi un affare di stato visto che si son mossi pure maggioranza ed opposizione del comune di Firenze..
Si parte dalla figura ridicola che ha fatto mamma Rai non partecipando neanche all'asta per i diritti tv per la trasmissione in chiaro del ritorno dei preliminari di Champions a Praga.. se li è aggiudicati, come anno scorso per la coppa Uefa, il canale satellitare Conto TV, noto ai più per Super Pippa channel e tutte le maiale che l'albergano piuttosto che le dirette tv sportive e questo magari farebbe solo parte del folklore diremmo se non ci fossero di mezzo 20 euro da pagare per comprare un pacchetto all'interno del quale è stata inserita la partita della Fiorentina (ricordo che in curva martedì scorso l'ingresso costava dieci).
In aggiunta al danno la beffa.. Radioblu e tante altre che volevano non potranno effettuare la radiocronaca diretta della gara perchè nel pacchetto acquisito da Conto TV è previsto anche la copertura della radiocronaca.. e Radioblu non ha certo i mezzi per poterseli acquistare a prezzi esosi.. Si sono mossi Giani e Pieri, maggioranza e opposizione del comune fiorentino, per poter provare ad organizzare un evento dice al palazzetto dello sport, Mandela Forum per i più attenti, e naturalmente si è pure mossa la contro protesta di alcuni cittadini che non vedono priorità tali da smuovere un comune in una partita di calcio.. si vive anche senza radiocronaca ovviamente e per un pò mi trovan d'accordo.. di problemi sui quali spendere Firenze ne è piena, ma credo che di aspetti positivi in questa vicenda il comune ne possa trovare cmq..
credo che alla fine dei giochi rimanga solo l'amaro in bocca di una società che sta crescendo, maturando e portando risultati tramite bel gioco, programmazione e fairplay e che non vede riconosciuto da nessuno, Rai in primis, lo sforzo che si sta facendo.. ancora una volta è il Palazzo che decide.. ancora una volta se non ti chiami Juve, Milan o Inter sei destinato a barcamenarti ben bene per avere solo ed esclusivamente quel che ti spetta.. contenti loro, noi siam più forti e l'organizzazione non ci manca..
intanto l'Olimpica di Casiraghi e del nostro Montolivo è volata fuori perdendo col Belgio di Vanden Borre, tanta roba, 3 a 2.. e i nostri due son rigori..

venerdì 15 agosto 2008

Querelle Adrian Mutu

Siamo al dunque.. la Fifa ha condannato Adrian Mutu al pagamento di una maxi multa di 17 milioni di euro circa per la rescissione del contratto che lo legava al chelsea a causa della sua positività al controllo antidoping nell'ottobre del 2004.. non si tratta di spiccioli.. e a questa condanna siamo arrivati dopo i vari appelli che cmq avevano sempre visto il rumeno punito seppur in misura superiore a questa che pare esser definitiva.. non ci capisco una mazza di regole e leggettine che riguardano tutta la vicenda ma quel che mi preme è la serenità dell'ambiente legata a quella del giocatore.. sembra di esser tornati indietro alle estati di Cecchi Gori quando era prevedibile e scontato che all'improvviso quell'equilibrio fragile potesse esser rotto con una polemica, un uscita maldestra di qualche giocatore o di un suo procuratore, ecc.. Della Valle ha dato sicurezza e certezze a questa società e a tutta la Firenze tifosa e siam sicuri che arriveranno a una conclusione dignitosa e rispettosa per la squadra e il progetto che va avanti.. però che coglioni quando sembra di non poter fare a meno di una magagna all'anno..

Il giocatore non può esser certo difeso a spada tratta, quel che ha fatto ha avuto delle conseguenze e dovrà farsene carico.. speriamo si tratti di una soluzione equa.. ma considerando la cifra mi sa proprio di no..

mercoledì 13 agosto 2008

the champiooons... na na na na

La musichetta l'ho fatta io perchè i figliolini col lenzuolo a forma di pallone la a metà campo come avevamo pensato non c'erano.. però lo stadio era pieno.. non esaurito per carità, ma era pur sempre il 12 agosto..l'avversario era temibile, a detta del mister, e si sa che ognuno fa il proprio lavoro..ma di temibile questi cechi avevan solo i piedi... per loro stessi però.. Abbiam vinto due a zero ma potevamo, e secondo me dovevamo chiudere il discorso qualificazione qua a Firenze con almeno tre goal di scarto.. vediamo se al ritorno questi cechi son davvero così brutti..
Spinti da un euforia a volte anche esagerata abbiam dimostrato che qualità e tecnica ne abbiam da vendere.. se poi ci mettiamo dentro che molto probabilmente qualcuno era ancora imballato per la preparazione appena finita diciamo che abbiam fatto intravedere ottime giocate che da qui a un mesetto ci faranno divertire nonostante l'avversario non sia così probante come potevamo immaginare.. e meno male che abbiamo ancora negli occhi il match col Barcellona altrimenti qualcuno urlava già la parola scudetto.. diciamo che è una bella fiorentina da rivedere già il 31 contro l'odiata.. quello sicuramente non sarà più un test ma un bel match con tre punti in palio.. Felipe Melo, tra tutti, pare davvero forte e io per primo mi chiedo come mai è venuto fuori solo adesso.. unisce grinta, tenacia, tecnica e visione di gioco.. c'è da capire la sua continuità ai livelli di ieri sera come sarà.. cmq tanto di cappello per la prima uscita.. da rivedere il peruviano Vargas, perso sulla fascia a difendere senza convinzione.. oserei dire non valutabile la prova di Adrian Mutu, autore di una splendida rete su punizione ma poi si è limitato a passeggiare per il campo.. decisivo ma non convincente, bella prestazione di Gilardino, gol e movimento, ha esultato sembrava avesse vinto i mondiali da solo ma probabilmente è quasi stata una liberazione.. Gamberini era out quindi la coppia centrale Dainelli-Kroldrup non era il mio massimo e in un paio di occasione han rischiato di far tirare in porta pure i cechi.. anonima la prova di Kuz e Zauri.. Santana ha fatto il Santana come l'anno scorso.. tanto fumo e poco arrosto.. Osvaldo probabilmente si piace troppo e cerca di scartare anche l'arbitro mentre Pazzini avrà toccato si e no due palloni a cinquanta metri dalla porta avversaria.. Almiron ha fatto vedere che probabilmente l'anno perso alla Juve non è tutta colpa sua e nn dimentichiamoci che mancava Montolivo..
cmq sia una bella serata che riavvicina Firenze al calcio giocato.. al bel calcio giocato anche se d'estate.. l'astinenza è finita.. ricominciano i giochi..

domenica 10 agosto 2008

e intanto Riccardo fa il terzo..

Il ragazzo gioca bene.. ricordo quando la fiesole lo cantava per Francesco Flachi.. poi vabbè la testa era quella che era e anche lontano da Firenze incantava commettendo errori fuori dal campo che ha pagato cercando di ricominciare in un Empoli che indubbiamente sarà protagonista della prossima serie cadetta..


discorso diverso per Riccardo Montolivo.. nei pochi anni in viola ha dimostrato nonostante l'età grandi doti tecniche abbinandole però a valori umani difficilmente consueti nel mondo del calcio.. mai una parola di troppo, mai un gesto fuori luogo.. politically correct direi, ma non ipocrita.. reale, semplice e naturale.. una genuinità che lo accompagnerà per tutta la carriera calcistica e non..

intanto per la cronaca proprio Riccardo fa palo-gol e l'Olimpica regola la Corea del Sud con un netto 3-0 accedendo ai quarti di finale.. e a Firenze si comincia a respirare l'aria giusta della champions league.. dispiace che proprio lui non potrà esser disponibile e poco importa se a centrocampo non ci saranno quei famosi ragazzini a sventolare quel lenzuolo fatto a forma di pallone con la mitica sigla ma per noi è ora di Champions..

sabato 9 agosto 2008

Capraia e la fatica di muovere un passo dopo l'altro...

Mi ha fatto completamente dimenticare che l’abbonamento vale solo per il campionato.. ma si sa la testa è altrove.. alcuni dicono ai maiali.. altri a maiale.. io dico altrove.. assente.. diciamo fuori le mura di Firenze.. speriamo di ritrovarla a breve perché non si vive poi così bene.. per ora ho ritrovato tranquillità, pacatezza e piccole sporadiche dosi di serenità da immemorabile tempo sconosciute.. Capraia mi è amica seppur lontana venti minuti dalla mia Firenze.. pare una località da villeggiatura..il periodo idem.. il clima è temperato. La fauna praticamente inesistente, il bancomat della cassa di Risparmio tre strade più avanti perennemente fuori servizio, la flora sempreverde con tranquillità onnipresente tranne dopo cena quando verso le ventidue si scatenano nel giardino subito sotto casa orde selvagge di piccoli capresi..o caprini..o caprotti?? Boh.. ma tornando a quel viola che seppur temporaneamente dimenticato vive latente nel mio cuore.. scorre tra i globuli rossi e bianchi con una leggerezza che sa ormai di familiarità.. reale..e mi c’è voluto una settimana e l’aiuto del buon Nannelli padre.. ma i tre biglietti per martedì di curva Fiesole li ho chiusi nell’armadietto giù a bottega e non mi par vero.. allarmato sempre di più giorno giorno che passava dall’aumentare spropositato del numero dei biglietti venduti urlato dai giornali.. stamani mentre scendevo a valle direzione Place Leopolde ho realizzato che domani è domenica e molti se non tutti visto che si tratta del 10 agosto saranno chiusi.. che lunedì è la vigilia del match.. che mi ero pure preso l’impegno di prendere il biglietto anche a Samu, attualmente villeggiante nelle Puglie con la morosa, arrivo a bottega e devio direttamente verso il bar de noantri.. sbirciatina con brioche e caffè al seguito: La Nazione giura che ci son rimaste solo esigue quantità di Maratona e Tribuna.. passo a Stadio: le curve praticamente esaurite, forse qualche strapuntino in Fiesole.. telefonatina d’emergenza al vecchio che si è immediatamente prodigato nell’assentissimo traffico metropolitano verso campo di marte tornando di li a poco con tre bei bigliettoni di Fiesole alla faccia di tutti quei giornalai ancora attaccati alla Olivetti invece che alla sdraio.. il terzo è per il mio quasi fratello Jean-Jacques Papin, che alla cifra di dieci euri, diventati otto per ragioni inspiegabili ha detto che poteva far parte del match.. mi par d’obbligo ringraziare tale Elisa Bini e Lorena Venni che inizialmente hanno insistito non poco perché comprassi loro due tagliandi salvo poi rinunciare volontariamente delegando il vecchio Samu e il buon Papini a far le loro veci.. beh.. le donne.. ma soprattutto i loro documenti.. indispensabili..

sabato 2 agosto 2008

02 agosto 2002

6 anni.. volati via con il vento e come il vento..
sembrava la fine invece senza rendersene conto e col cuore spezzato era solo l'inizio..
ricordo ancora quando con Samu ci ritrovammo in piazza Savonarola il pomeriggio che dichiararono fallita la fiorentina di Cecchi Gori.. la nostra Fiorentina.. quella che avevo imparato ad amare e conoscere fin da piccolo.. quella di Antognoni, Roberto Baggio e Batistuta.. quella dei Pontello.. del terzo scudetto mancato per un soffio.. o per altro ma ormai è passato troppo tempo.. non fu un passaggio leggero e semplice ma l'impegno di Domenici, sindaco trasversale di tutti i fiorentini e dell'assessore allo Sport portò a quel che è sempre stato considerato un atto dovuto ma che poi in fin dei conti adesso posso dire non era proprio così scontato..
in tanti eran quasi dispiaciuti, una volta buttato giù l'amaro per la retrocessione prima e il fallimento poi, che non fosse stato Enrico Preziosi a comprare il pacchetto di maggioranza.. quel Della Valle era ai più sconosciuto.. non si riusciva a quantificare l'impegno che avrebbe messo.. si sapeva di un suo passato nel CdA dell'Inter e questo un pò faceva torcere il naso anzichè pensar bene.. il nome, temporaneamnte abbandonato l'originale per motivi legali, non aiutava.. quel Florentia Viola semmai ricordava più la società dell'acquedotto piuttosto che la nostra squadra.. e quelle maglie col giglio del comune forse eran più vicine a noi.. quanto distanti dalle nostre vecchie dal viola acceso.. il viola vero.. col giglio rosso della vera Fiorentina.. invece piano piano.. commettendo anche degli errori ma promettendo quel che era possibile.. senza proclami se non quando si sapeva che il passo era possibile e fattibile.. la famiglia Della Valle è riuscita a entrare come pochi altri con garbo e signorilità nella testa e nel cuore dei fiorentini.. difficili e dal palato fine.. l'arma vincente? mantenere le promesse e non urlare proclami da spiaggia.. alla fine, e questa Fiorentina ne è l'esempio, sono i fatti che contano.. le parole le porta via il vento.. e complice uno staff che sembra nato per lavorare insieme con un direttore sportivo che ha trovato in Pantaleo Corvino un fine intenditore con l'aplomb di uno di noi.. un mister che non ha più bisogno di parole per descrivere quanto arrivi prima la bella persona dell'ottimo allenatore e tutta una serie di personaggi che sembrano lavorare con coerenza e un obbiettivo condiviso fin dalle prime ore.. mai una nota stonata.. mai una voce fuori dal coro.. sembra tutto gestito fin nei minimi particolari da una famiglia che da tanto a Firenze ricevendo altrettanto.. ma che a Firenze ha fatto fare un bel salto di qualità..
tanti auguri Fiorentina..

venerdì 1 agosto 2008

Slavia Praga..

si parte.. il sorteggio di oggi a Nyon poteva volerci ancora più bene ma poteva andare anche peggio.. tra i vari Atletico Madrid, Galatasaray, Schalke 04 il sorteggio ci vede abbinati allo Slavia Praga, squadra della Repubblica Ceca che anno scorso ha vinto il proprio campionato..
il 12 agosto la gara di andata a Firenze, il 27 il ritorno a Praga..
Mi sono informato un pò.. il tragitto da Firenze a Praga è lungo 1047 km che si possono percorrere in circa 9 ore e 30 minuti. Il costo calcolato dai siti specializzati è di 147 euro di cui 34,20 di pedaggio autostradale e 97 euro per il carburante oltre ai 15 euro per il bollino autostradale per passare dall'Austria.. un pensierino ce lo sto facendo e se Samu si accoda con qualcun altro del gruppetto sarebbe una bella partenza per la nuova stagione..


Appena saputo che l'avversario era lo Slavia m'è tornato alla mente il lungherellone di Lubos Kubik.. centrocampista lento come un bradipo ma dotato di classe sopraffina che insieme a Roberto Baggio, Giuseppe Iachini e Carlos Dunga raggiunse nella stagione 89-90 la qualificazione alla coppa Uefa con un goal dell'ex Roberto Pruzzo nello spareggio con i giallorossi bastardi in quella Perugia che l'anno dopo ci vide protagonisti fino alla finale persa con l'odiata Juve.

E' solo un preliminare.. la vera Champions se ne faremo parte, e qui scatta la tastatina di palle d'obbligo, sarà quella che ci vedrà partecipi del mitico gironcino a quattro.. ma intanto godiamoci questo primo assaggio d'Europa..