... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

martedì 8 febbraio 2011

La volontà, il coraggio, la fede.. segui i migliori, dimentica il resto


Era nell'aria da un bel pò e la "scomparsa" di Fabrizino dalla balaustra a lanciare i cori mi ha fatto pensare non poco.. non sono dentro a quel gruppo che per più di trent'anni ha fatto la storia della fiesole ma se respiri l'aria di quei gradoni per anni la mente si allena a ricevere messaggi e notizie che al di fuori dell'artemio andrebbero persi..
E' inevitabilmente un cambio generazionale che l'avvento della Tdt non ha fatto altro che accellerare.. vorrei pensare che il declino del Collettivo è cominciato già qualche anno fa.. con le polemiche sul famoso CAV SpA prima, lo scioglimento dei vecchi ultras del gruppo storico sembrava aver lasciato campo libero ma quando i primi ad alzar la testa ebbero la possibilità di uscire dal gruppo e fondare il Firenze Ultras, che ebbe vita breve ma dette l'idea che qualcosa non andava.. si cominciò a capire che a qualcuno fino in fondo non andava più bene il nuovo modo di gestire la curva da parte del Collettivo, ci furono sempre più numerose anche le accuse di altri club di altre città relative alla collaborazione che c'era con Prefettura e altri organi preposti alla sicurezza negli stadi, specie dopo i fatti legati all'omicidio di Gabriele Sandri, Firenze, la fiesole e il collettivo non prese una posizione netta e decisa, ma soprattutto non dalla parte che probabilmente tutte le altre curve si aspettavano.. un affronto alla mentalità ultrà che cmq stava pian piano perdendo i connotati di violenza pura pur mantenendo gli altri aspetti che la passione esaspera.. l'intoduzione della Tdt ha creato non poche spaccature in tutti gli stadi d'italia, il concetto di ultrà risulta per certi aspetti anacronistico rispetto alle ferree regole che sono state introdotte dagli ultimi decreti ma si sa che più dura è la legge, più si inaspriscono le sanzioni più forte è l'ondata di protesta.. e così è stato pure a Firenze.. l'atteggiamento di collaborazione che i rappresentanti il centro curva han tenuto con la Prefettura non serviva altro che ad evitare problemi ulteriori e rappresentava la strada più giusta per poter riavere spazi e mezzi (vedi striscioni, tamburi e megafoni) per far ritornare la Fiesole quella d'un tempo..
L'avvento della Tdt ha dato il via alla creazione, spontanea inizialmente, di gruppi eterogenei.. dalla diversa provenienza, magari di diversa natura.. ma con lo stesso obbiettivo, la stessa passione.. a Firenze il tutto si è concentrato nel Parterre.. Che il Collettivo abbia perso il polso della situazione lo si evinceva anche da piccoli gesti.. piccoli atteggiamenti che in altri tempi avrebbero avuto una rapida e immediata soluzione.. il fatto che dalla Fiesole partissero, sempre meno convinti, cori di un tipo e dal parterre ne partissero altri e che piano piano sia diventato il Parterre a lanciare i cori e la Fiesole a seguire l'onda la dice lunga sullo stato di salute della nostra curva.. trent'anni a tener a bada 12mila persone alla fine si sentono e credo che il parterre sarà il sostituto, vedremo se degno, del collettivo al centro curva..
Sono nato e cresciuto al Franchi di pari passo col Collettivo e questo cambiamento lo sento particolarmente.. si tratterà di vedere come si comporrà ora la nuova cartina dei poteri sui gradoni che furono prima degli Ultras, dei Giovani della Fiesole e poi del CAV.. ci sarà da capire cosa faranno i vari Marasma, Fiorenza e altri che fin'ora non han fatto altro che spalleggiare il punto di riferimento unico.. la sensazione è strana.. e come dice Enzo non riesco a capire se mi dispiace oppure no.. il fatto è che il tempo passa e forse anche il vecchio Nannelli avrà da prendere le sue decisioni in merito.. alla Fiorentina non ci si rinuncia, però magari son maturi i tempi per altri punti di vista più consoni al tempo attuale..
Onore al Collettivo, ai suoi trent'anni di Fiesole.. Onore a chi l'ha fatto nascere, a chi lo ha fatto crescere perchè con lui è cresciuta anche la storia della Fiesole e di Firenze in tutta Italia..

1 commento:

  1. Sono pienamente d'accordo con te, anche se l'ho criticato più volte il cav. Si sta facendo sempre più spazio dentro di me la voglia di lasciare quest'abitudine che mi accompagna ormai da diversi anni. Non mi riconosco più in questo modo di tifare senza passione, in poche parole se devo andare allo stadio per sentirmi dire di stare seduto allora me ne posso stare a casa a vedere la viola

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