Che la motivazione fosse la stessa che metteva Cerci nel rientrare dopo un contropiede l'ho appurato quando sceso in area vendita ho tirato dritto verso il bar senza passare neanche dal via.. tempo di un caffè e Stadio mi ha risollevato un pelino il morale.. Dimitar Berbatov, qualcuno era già a Peretola ad aspettarlo... finalmente la punta che manca, sdubbio un po visto che oramai è a fine corsa e non vorrei che avesse la stessa mia motivazione di oggi nel venire a Firenze... ma si parla comunque di un Top Player, come dicono quelli bravi...
Arrivo all'ora del pranzo sudato intinto ma con il ritmo giusto nelle gambe e soprattutto nelle braccia quando Paolino mi ghiaccia il sudore con una telefonata da confermare su un probabile tentativo della juve sul 9 bulgaro.. "ma come? unn'era già a Monaco ad aspettare la coincidenza per Peretola?"...
Approfitto della pausa caffè per sbirciare su Dodicesimo.. mi si apre un mondo.. Marotta pareva alla guida dell'aereo privato dei gobbi diretto a Monaco per evitare che il Bulgaro prendesse quello per Firenze.. un milioncino in più ed era fatta.... è venuto fuori un marasma e una serie infinita di moccoli da campionato internazionale che erano anni che non leggevo, ne interpretavo da prim'attore..
La testa mi riconcentra sui doveri ma le 21 le ho aspettate come il 57 la sera per tornare a casa ai tempi del personale proibizionismo alcolico... qualche telefonata non faceva altro che aumentare l'incazzatura...
Esco e i vari twitter o Facebook mi invadono di commenti e post... il più leggero era sulla speranza di tibia e perone alla prima... il nervoso e l'impossibilità di aver chiare le dinamiche della faccenda han fatto riesplodere in tutta la sua beltà quel viscerale odio che ci lega a gobbi da una vita.. più leggevo più diventavo cattivo... più leggevo più facevo fatica a razionalizzare il tutto, a farmelo scivolare giù scotendo un attimo la testa.. impossibile... come si fa a non odiarli? fastidiosi, antisportivi, boriosi, ladri... e quanti hanno alzato ì capo in questo pomeriggio di strepitosa smania di protagonismo... tutti ovviamente di Torino... una Torino che non sta in Piemonte, perchè si sa che gobbi non si nasce, si diventa quando si capisce d'esser nati in postucci sperduti, dimenticati, meglio ancora se nell'arco di pochi km da Firenze...
E proprio la Firenze che non ti aspetti ha levato gli scudi, ha ruggito anche sarcasticamente a difesa del giglio, della dignità e della maglia... ci siamo finalmente svegliati da questo torpore nascosto da paroloni moderni che poco si addicono a noi provincialotti... il Fair Play... di sto cazzo.. io sono di Firenze, amo la mia città e la mia squadra.. non riesco a razionalizzare alcunchè quando di mezzo c'è il giglio rosso e il viola... e allora se continuamente mi ritrovo a dover fare i conti con ...una società arrogante, che niente ha a che fare con i valori della correttezza e dell'etica sportiva e che si colloca oltre i confini della lealtà.. (cit. VIOLACHANNEL) preferisco esser definito provinciale.. preferisco esser tra coloro che si spera di vincere qualcosa ma quella domenica li, ancora oggi, non mi sveglio come le altre mattine.. quella domenica li non è una partita qualunque... sul giocatore non mi spreco neanche, ha risposto a tono la società sul proprio sito definendosi felice che non sia venuto, non avrebbe meritato la nostra città, la nostra maglia e i valori che essa rappresenta... e il fatto che abbia preferito il Fuhlam ai gobbi la dice lunga sulla serietà di questo per un par d'ore è stato anche Top Player.. e cmq è stata la società per prima a dichiarare che a Firenze ci sarebbe venuto solo chi veramente voleva Firenze... meglio così.. con la juve poi non c'è niente da ricucire.. non c'è stato alcun strappo... anche perchè non c'è mai stato, fortunatamente, alcun rapporto... li odiamo e basta...
Adesso posso anche andare a letto...