... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

martedì 26 dicembre 2006

...non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta..

Qualche mente longeva, non so chi di voi due, ricorderà questa frase?
Io no.. assolutamente.. oggi pomeriggio mentre sfogliavo un libriccino qua in casa Nannelli, dove ho soggiornato per almeno 22 anni consecutivamente, è saltata fuori una foto di un certo Maresca che aveva sta frase sulla maglia in una delle ultime partite giocate al Franchi il primo anno della Viola dei Della Valle in serie A.. remember? io che non ci capisco di calcio lo avvicino per grinta al Blasi di oggi.. e un po mi manca, ma come ha detto Pantaleo, l'amico mio, impariamo ad amare la squadra non i giocatori.. noi siamo già a buon punto..
A me sta frase fa bene.. mi garba, incarna quel che sento guardando la maglia viola quando gioca.. e la ripropongo al gruppetto de noattri sicuro di non aver inventato niente e quasi consapevole, sensazioni personali, che è condivisa da entrambi?

News for the t-shirt

Dopo l'epocale boiata col gay idiota famoso pare ripresa la retta via (non me ne voglia il buon Samu non mi riferisco al nuovo retto or ora ristrutturato, anzi la redazione saluta e augura una pronta guarigione a Samu e culo di Samu) con accaparramento ormai avvenuto della polo già testata dalla dolce Erika e visionata per MMS da NewAss-Samu..le strade da percorrere adesso che la stagione da anche ragione a un operazione che in autunno pareva azzardata sono sinceramente DUE.. la prima è tramite un grafico amico di amiche colleghe della sorella del benzinaio di fronte a casa dei suoceri del mi cugino, la seconda, mi è davvero venuta in mente during scriving (lett. mentre scrivendo), è legata al ricordo di una cena in galleria ai tempi del sardus Attilio che l'erika può ricordare nel corso della quale il gruppo rpr si adoperò per il servigio delle pietanze e prestò la faccia per una canzoncina malamente doppiata sulla melodia di un Buco cantautore italiano.. ecco che scatta la mente.. anzi la memoria.. i fastidiosissimi rpr danzanti e ululanti erano abbigliati con nere magline sulle quali tramite amicizie dell'ufficio decorazione vennero apposte carinamente ed efficacemente scritte e frasi richiamanti l'evento serale.. donque.. è stata mia cura contattare la decoratrice della lastra a saints che generosamente mi ha elargito cellulare e telefono della ditta fornitrice di tali magline..
Sarete aggiornati quanto prima.. vi voglio bbene.. ale

venerdì 1 dicembre 2006

..quella dell'Idiota..

Parto dal presupposto che da una mia mail abbiamo formalmente richiesto al famoso idiota che sappiamo l'applicazione dei punti 7 e 8 in data 21 settembre scorso con assicurazioni relative al tempo di riuscita che rasentavano i 20gg dalla mail stessa.. primo intoppo per l'idiota, le polo.. viola non esistono.. e abbiamo ripiegato sul bianco.. polo acquistate presso l'ormai famosa BANES di Prato dopo svariati sopralluoghi passati alla storia per l'inefficienza di alcuno dei tre in relazione al sapersi destreggiare al di fuori delle mura di Fiorenza città.. l'idiota ci assicurò, poveri stolti noi nel crederci, la riuscita del tutto in altri 20gg .. dopo altre tre o quattro visite si arriva alla settimana del 27 novembre (notare come dal 24 agosto son passati ben 3 mesi e due stagioni climatiche) con mia telefonata e sua ulteriore assicurazione che per il giovedì ne avrebbe fatta una come richiesto per poi apportare le modifiche del caso per proceder con le altre... ingenuo.. il giovedì l'idiota mi accoglie a braccia aperte e il viso costernato alla Luciano Moggi, mancava mi dicesse: mi hanno ucciso l'anima!.. oppure come John Belushi in "the blues brothers" accusasse accadimenti straordinari come le cavallette, un incendio, il terremoto, ecc. ecc.. dicendomi che era dispiaciuto ma il troppo lavoro improvviso non lo aveva aiutato.. ricordo che la volta precedente con la calma che mi contraddistingue, facendo forza sui numerosi corsi col De Bernardi che la Cooperativa ci ha propinato a inizio percorso gli dissi che se era un lavoro che non avrebbe voluto fare perchè 300 euro per lui eran poca cosa era libero di dirlo che lo avrei capito ma che in fondo non ci prendesse per il culo.. risposta: stai scherzando? il lavoro porta lavoro.. se faccio bene con te.. te mi fai pubblicità.. è una catena (deve aver fatto anche lui dei corsi col De Bernardi.. quelli sul "come prendere per il culo" insomma dei contro corsi..).
Arriviamo alla settimana scorsa quando venerdì 1 dicembre a sorpresa mi presento facendo fede sui sette giorni passati, utili a quanto detto dall'idiota per il completamento dell'unica polo, sottolineo UNICA, che avevamo chiesto per iniziare...naturalmente, come da mio sms , dell'idiota neanche l'ombra.. mi ha aperto l'idiota senior, suo padre.. credo.. un imbecille ricurvo che non capisce un cazzo e che naturalmente non è mai a conoscenza di niente.. alla mia richiesta: Mi ha detto Fabio (l'idiota ndr) di passare oggi a ritirare la polo FINITA che avevamo richiesto a fine settembre (leggero sarcasmo tra le righe che il vecchio non ha ovviamente percepito ne letto tra le righe) la risposta è stata: io un ne so nulla.. sa tutto Fabio.. come si fa?.. al che ho raccolto tutta la mia calma e mi son permesso di chiedere la vecchio rincoglionito se questo Fabio che sa tutto avesse un recapito telefonico a cui fa riferimento, sapendo che la risposta sarebbe stata positiva in quanto il numero dell'idiota ce l'ho ed ero pronto a tirarlo fuori io come il giovane Obi-Uan-Kenobi (se così si scrive!) tirava fuori la sua spada in Guerre Stellari.. il vecchio ha provveduto a chiamare l'idiota che, dalle risposte del vecchio, deve aver accusato ancora il troppo lavoro.. gli occhi al cielo ormai non mi ci andavano più altrimenti mi rigiravo e quindi profittando della presenza di altri clienti ho dato un po di spettacolo chiedendo come mai 1a-polo-1a avesse necessità di cotanto lavoro visto che da fine settembre ancora non si vedeva l'ombra di un niente anzi l'unico lavoro, per altro pagato anticipatamente, era un giglio rosso ricamato grosso come una cureggia.. nonostante la nostra richiesta di una grandezza quasi esosa.. ho chiesto lo polo incazzato ma con garbo e me l'ha portata la simpatica sorella-moglie-boh comunque che lavora con l'idiota e il rincoglionito con l'atteggiamento della tredicenne sfavata beccata dal babbo a farsi un cannino di nascosto.. troia da gara.. mi son preso la polo ringraziando della collaborazione dei tre falliti e venendo via ho pure sbatacchiato la porta.. MERDE.. il destino non potrà aiutarvi ancora per tanto.. il Riborda comunque non si ferma di fronte a qualche fallito idiota rincoglionito e una stordita senza senso.. anzi.. tutta esperienza che sarà utile.. quindi il mio impegno non muta in tal senso e son sicuro anche il vostro di conseguenza..

sabato 14 ottobre 2006

...a noi ci garba l'Algida..

Empoli-Fiorentina

Stante l'impossibilità di partecipare alla "trasferta" empolese della Ninci (e due!) il Riborda si è presentato con lo sparuto gruppetto di due componenti nelle zone del Castellani con la speranza di poter contare nelle prossime uscite anche la ricciola di Capraia.

Risulta inutile il racconto del viaggio.. con la 307 di Samu siam partiti da Scandicci alle 11.49 e quattordici minuti dopo parcheggiavamo lato Sammontana.. la scarpinata fino al Castellani è stata allietata dal gruppo dei fantastici ciclisti che son partiti dai Renai di rosa vestiti direzione empoli.. i circa 100 partecipanti, taluni muniti di Graziella e cestino come ai bei tempi, hanno infilato la volata per il podio all'altezza del fosso pre-Castellani.. il buon Samu si era prodigato inutilmente per le ricevitorie di mezza Firenze, dopo la mia più ancor inutile attesa presso il centro coordinamento, e ci siamo presentati allo stadio empolese con i biglietti della fantomatica Curva Banca Cambiano (che se provate a dirla velocemente pare una filastrocca e vi s'intreccia la lingua). L'inutile tentativo dei due di "sfondare" il cordone e i rigido controllo all'ingresso dell'ambitissima Nord ci ha portato, dopo una simpatica discussione con un celerino del sud-tirolo, ad attraversare la tribuna coperta ed entrare nella curva a filastrocca di cui prima. Dati alla mano alle 12.30 eravamo già a sedere e l'attesa dopo un paio di panini confezionati nel '26 è risultata piacevole a tratti con l'accorrere dei 4 coglioni empolesi circondati da destra a sinistra da circa 8.000 viola.. con noi giocheranno sempre in trasferta.. alcuni sfottò hanno fatto da cappello all'inizio di una gara sofferta nel primo tempo dai nostri a confronto di un Empoli ben messo in campo ma inferiore e di parecchio nel secondo.. l'iniziale gol di vantaggio di tale Matteini (solo come un cane in mezzo all'area di rigore!) è stato prontamente ribattuto da un Mutu in grande spolvero e definitivamente cancellato da un goal di un Toni che par tornato quello dei record.. la gioia di fine gara ci ha visto protagonisti di caroselli pareva d'esser per i viali a Firenze.. Lo Sgobbi in preda a un raptus derby-agonistico si è fiondato con tre pischelli contro un ciccione che con lo scooter aspettava il verde a un semaforo con la sua sciarpettina azzurra.. l'empolese ha completamente ignorato gli altri 7.999 viola che gli passavano davanti e ha risposto malamente agli astanti viola che l'avrebbero mangiato vivo.. ho tentato faticosamente di tirar via quell'ultrà dello Sgobbi.. ma resisteva.. Sgarbi contro la Mussolini erano dei ragazzini a confronto.. il ritorno in superstrada ha riportato a casa i due eroi senza traffico incontrare nel giro di venti minuti..

Morale

Nessuno ha notato, io si, la coincidenza tra l'esordio dello stendardo del Riborda, anche ieri presente nonostante la bora, e i due risultati positivi con Catania ed Empoli.. buona pure la riuscita dello strscione "TUTTI INSIEME UNITI AVANZEREM" esposto con il Catania.

Nota a completamento

Nel corso della gitarella ad Empoli i due hanno convenuto che sarebbe ideale la nostra affiliazione a un club di curva serio per ovviare ai problemi legati all'approvvigionamento dei biglietti per le trasferte..

martedì 5 settembre 2006

...Scusi, via 4 novembre?..


Pianificazione visita presso fornitore

Appuntamento per le ore 14.00 presso il parcheggio dell'ipermercato di Sesto Fiorentino, ma all'ora fissata c'era solo l'Erika in quanto Samuele desiderava esser prelevato sul loco di lavoro (Carrefour) e così è stato. Prelevato Oriali ci siamo diretti verso il primo merdoso della zona.. non abbiamo faticato poi così tanto, due minuti più tardi eravamo tutti e tre panino in bocca sulle seggioline in resina vista "la rotonda più trafficata di calenzano" di uno che definire merdoso era un complimento.


After lunch ci siamo diretti verso il nostro obbiettivo decisi e sicuri come la fava di Marco Rossi sulla fascia anni or sono su segretissimo suggerimento di tale Laura di Alessandro , lanciatissima nel campo della moda, un po meno in quello delle indicazioni.. il problema non era la destinazione ma il ..come arrivarci.. Questa fantomatica BANES sita in via 4 novembre a Prato (città peraltro odiatissima dai tre caballeros) era dunque ben individuata sulla carta da Alessandro ma difficilmente raggiungibile nella pratica.. (io ero convinto e adesso che son le 17.00 lo sono ancora di aver visto via 4 novembre sullo stradario in zona Mezzana, ma la realtà mi ha sbugiardato, dubito sull'esistenza di un complotto della coppia Sobbi-Ninci).


Per farla breve i due hanno cominciato a girovagare per la splendida e folcloristica Prato chiedendo a destra e a manca dove fosse questa straducola (l'indicazione che andava per la maggiore era: no, sie.. non sono di Prato.. al che il dubbio: ma i pratesi ci vivono a Prato o no?).. dopo un'ora di ricerche con sosta informativa presso un barrettino New Age dotato di commesso con codino da splendido e cassiera rincoglionita ci siamo ritrovati in zona di confine Prato-Agliana laddove l'italiano passa di moda e il cinese comincia a farla da padrone.. Ai primi pruriti del buon Samuele e l'avvicinarsi dell'ora X per la dolce Erika (ma cosa doveva fare alle 16.30?) abbiamo decisamente preso la via per l'autostrada in direzione Carrefour con la promessa di un nuovo appuntamento per la ricerca del BANES perduto.. Lasciato Samuele la coppia Ninci-Nannelli ha provveduto a una sosta ristoratrice al fiammantissimo distributore marchiato Carrefour per un decinaio di euro di benzina.. ma.. seconda volta su due.. da brava Bravo, la fiat della sempre più briaca Erika ha deciso di non smollarsi più dal distributore.. allertato il buon Lele, di permanenza, non se l'è fatto ripetere due volte ed è sopraggiunto a velocità folle con la propria 307 sgassando per rivitalizzare la povera fiat.. dopo un paio di tentativi e qualche fiammata a vuoto abbiamo capito il motivo dei più e dei meno sulla batteria e ci siamo adoperati per la riaccensione del motorino della Bravo.


Resoconto della riunione


Inutile dire che era solo ed esclusivamente una scusa per vederci tutti e tre, una sorta di ritiro precampionato che rischia di diventare uno dei più fastidiosi e sofferti visti i 19 punti di penalizzazione, le distorsioni a Pazzini, i cartellini rossi gratuiti del furbo Gamberini, l'infortunio del chitarrista Santana e per il momento mi pare sufficiente per poter dire che l'annata 2006-2007 è partita male ma sta continuando anche peggio... e forse, anzi sicuramente ancor di più ci vien dal cuore che il RIBORDA mano a mano che avanza il tempo ha sempre più senso e voglia di esserci.



Nota a completamento


E' fatto obbligo e piacere ricordare la prima trasferta del Riborda con la presenza di Nannelli e Sgobbi in quei di Arezzo in data 1 settembre 2006. Partita amichevole organizzata per il passaggio definitivo di Pasqual in maglia viola (giocatore che peraltro era assente perché Nazionale al momento). La Fiorentina si schierava in campo con pochi titolari: Frey, Gamberini, Liverani, Toni, Reginaldo e Blasi, il resto della truppa era composta da primavere e sconosciuti ragazzini pescati qua e la.. dice ci fosse anche qualche pulcino tra i 22 in campo. Arbitro: il sig. Tagliavento che per non smentirsi ha inventato un rigore per il 'Rezzo sull'1-0 per i viola (rete del buon Gobbi). L'esplosione della curva amaranto portava poco dopo al raddoppio del 'Rezzo e le squadre andavano a bersi un tè caldo negli spogliatoi con i viola che contavano all'attivo due pali. Nella ripresa girandola di sostituzioni con innesto di tale Moretti e Lepiller nelle file viola e del fastidiosissimo Floro Flores nelle file amaranto (tra l'altro dice sia di Napoli e a noi risultava argentino.. bah..). Al minuto X (imprecisato) della ripresa buio completo con sospensione della gara e tacchinaggio della bandierina del calcio d'angolo da parte dei tifosi del 'Rezzo. La ripresa delle ostilità ha visto andare in goal lo scuro Reginaldo su punizione da fuori area. Tutto sommato il 2-2 finale serve solo agli aretini per offenderci un po'.. i bambini si divertono, si può licenziare la balia diceva la mi nonna..


La trasferta si era aperta con una partenza intelligente (naturalmente non quanto quella attivata dalla Ninci per la trasferta di Innsbruck anni fa..) che aveva visto Nannelli-Sgobbi fissare per un quarto alle sette e partire invece alle 19.35.. quasi un'ora di ritardo, con arrivo allo stadio aretino intorno alle 21.00 a match in corso.. Naturalmente il viaggio di ritorno si è svolto con la medesima oculatezza questa volta guidati dal più aretino dei poliziotti che ci indicava una via traversa "..cosi evitate il deflusso dei tifosi aretini!" per arrivare all'autostrada.. arrivati in una delle zone meno frequentate del centro Italia ci siamo fermati alle prime tre anime che si muovevano sul ciglio della strada: una vecchia che parlava un aretino sbiascicato a monosillabi, un infante semi-incoscente e un magrebino che non capiva un cazzo.. o meglio probabilmente parlava meglio della vecchia, ma non capiva un cazzo lo stesso.. La vecchia ci ha consigliato di tornare in città perchè non a conoscenza dell'esistenza dell'autostrada stessa mentre il magrebino era stranamente interessato alla nostra destinazione. Malfidati, ci siamo indirizzati verso la medesima strada dell'andata sviando macchine e trattori targati AR.. l'arrivo verso la mezzanotte ha visto i due salutarsi come se nulla fosse accaduto..

giovedì 24 agosto 2006

...quella del dassero e dell'ingiallato..

Preambolo

l'appuntamento inizialmente era per le ore 19.00 presso l'ipermercato di lastra a signa dove Nannelli e Sgobbi avrebbero intrapreso la salita a Capraia Fiorentina con una sola autovettura dove la dolce Erika aspettava sfornellando, ma il destino strano e imprevedibile ha visto Nannelli in orario e Oriali in clamoroso ritardo (35 min. circa), ritardo peraltro correttamente comunicato. L'arrivo a Capraia non è stato particolarmente impegnativo e la dimora della coppia Ninci-De Pin (gobbo!) è risultata piacevole, amena e arredata con gusto, notevolmente apprezzata la terrazza dove si è svolta la cena-riunione informalissima, un po meno la stanzina che i precedenti proprietari utilzzavano come suggeriva Samuele per qualche gorilla probabilmente.
Dopo un paio di aperitivi da vero barman che hanno sciolto la serata e aumentato la difficoltà respiratoria del Samuele raffreddato come un pinguino è arrivato l'esterno (per la serata) padrone di casa noto come "il gobbo", simpatico e aitante ma sempre gobbo, anche se non proprio di quelli cattivi nonostante abbia manifestato la sua allergia all'allegra brigata macinando km tra la terrazza e la cucina pur di non dover ascoltare le seriose e importanti quistioni viola.
Appurato che il pane era veramente troppo e che le melanzane grigliate lo seguivano di pari passo in quantità abbiamo cenato immersi in un ottima compagnia, con un lieve fruscio del fiume (ma come si chiama?) che pocosotto casa scorreva e due o tre aerei di contorno.
Il vino s'è fatto bere senza problemi cosi come il primo piatto e la seconda portata con salsiccie e carne alla griglia o forse era griglia alla carne.. chiusura della serata con china carda del farmaceutico militare, cheesecacke alla fragola e vari racconti del buon Samu sulle recenti ferie spagnole.
  • Argomento n.1

Ormai certi di una cosa nonostante le numerose proposte allegate alle prime mail.. il gruppetto si chiamerà "RIBORDA".. sostantivo senza particolari attinenze se non quella di essere prettamente fiorentino e sufficientemente usato dai tre in svariate occasioni. Si rimanda la decisione sul logo (Samu) in quanto vissuto come una forzatura al momento.

  • Argomento n.2

Non esiste un vero e proprio organigramma, che peraltro sarebbe il più corto della storia ma abbiamo convenuto che qualsiasi decisione inerente iniziative del Riborda hanno da essere condivise in egual misura di partecipazione (33 l'Erika, 33 Samuele e 33 Alessandro).

  • Argomento n.3
Punto inutile del verbale.
  • Argomento n.4

Abbandonata per ovvi motivi la strada dello striscione, magari un giorno chissà.. deciso con forza che il primo striscione del Riborda ha da essere semplice e di immediato riconoscimento. Utilizzeremo quindi la classica bandiera bianca con giglio rosso al centro e faremo scrivere la parola Gruppo sopra il giglio e la parola Riborda al di sotto dello stesso. Sarà cura di qualche mamma cucire il lembo sinistro della bandiera per l'utilizzo della stessa a mo di stendardo. Si propone (ale) se la vicenda sentenze si dovesse protrarre ancora di esporre comunque lo striscione "diego non mollare" fino alla fine della storiaccia. E' utile comunque sottolineare quanto gli striscioni finora esposti dal Riborda ancora in fasce hanno incontrato il favore di tanti.


  • Argomento n.5

Vedi punto 3.

  • Argomento n.6

Partiamo dal presupposto che non abbiamo al momento l'intenzione di ratificare formalmente la costituzione di alcun club. L'ammissione al gruppetto sarà ritenuta valida previo l'acquisto di materiale da parte degli eventuali amici-fans. Al momento si ritiene valida l'affiliazione informale di qualsiasi parente, amico e conoscente dei facenti parte il direttivo.

  • Argomento n.7

Argomento "clu" della serata , il Nannelli se è presentato con qualche idea, bozza, l'erika ha giustamente preferito dimenticare tutto il suo operato presso il suo ufficio mentre Samuele se è elevato a giudice superpartes con veto democratico. L'idea di base è fare una maglietta o polo che ci identifichi, per noi tre insomma.. poi effettuare ordini sicuri, già venduti della stessa.. già avallata in parte la prima bozza del nannelli che potrà comunque subire variazioni (quasi sicuramente tolta la frase "finchè morte non ci separi" e probabilmente il 1926 2 il 2006 delle due maniche faranno spazio al nome personale. Resta da valutare) il passo successivo è stato deciso sarà la sciarpetta. E' condivisa la linea classica e vintage del materiale quindi il giglio sarà rigorosamente rosso su campo bianco, niente stilizzazioni, più vecchio è più è di garbo.

  • Argomento n.8

Pianificata nel corso della prossima settimana una visita presso una tipografia che conosce l'erika in maniera da poter avere un confronto di prezzi e materiali con l'Eurosport visitato mercoledì scorso da Nannelli. E' deciso comunque visti i tempi di lavorazione, produzione e consegna previsti dal tipo (circa 20gg) di non andare oltre la fine della prossima settimana per l'ordine.

  • Argomento n.9

E' stata ipotizzata (nel corso del viaggio di ritorno) una riunioncina informale anche pomeridiana da decidere sul momento con cadenza bisettimanale/mensile. Il duo Nannelli-Sgobbi ringrazia per l'accoglienza dedicata e fa un grosso in bocca al lupo per la sottoscrizione dell'abbonamento in fiesole della Ninci, ritenuta presenza amicale, necessaria e stimata.

mercoledì 23 agosto 2006

definizione riunione


A seguito della mia prima del 29 luglio scorso, ormai terminate le ferie per tutti e tre, dopo la trasferta di Trento con soggiorno a Folgaria, la gitarella fuori porta a San Piero a Sieve con sopralluogo al ritiro degli eroi, l'amichevole a ufo con l'Aris Salonnicco e la prima di Coppa Italia che Samuele ha visto bene di non pagare con il Giarre, a seguito di un primo incontro con la fantomatica Eurosport sono a confermare la seduta informale di giovedì 24 agosto presso la Ninci's house che ancora ci deve spiegare dov'è di preciso per la definizione dell'ordine del giorno di cui alla precedente.


Ogni proposta sarà ben accetta e vagliata democraticamente nel corso della prima seduta.

sabato 29 luglio 2006

convocazione prima riunione esecutiva

A seguito dei rapporti intercorsi tra lo scrivente e i destinatari, il vissuto personale di ciascuno dei tre, la passione e il sentimento di appartenenza comune, il riconoscimento in un obbiettivo e nella difesa dello stesso, il trasporto e i sacrifici personali spesso condivisi nel corso di diversi campionati, l'approccio alle tematiche in linea, la coesione su determinate idee e non ultime viste le vicende che hanno sconvolto e coinvolto ingiustamente l'A.C.F. Fiorentina nel corso degli ultimi tre mesi, la tifoseria e la Città di Firenze, sono a convocare una prima seduta informale per una parziale definizione semi-ufficiale del direttivo del nascituro gruppetto.

ordine del giorno:
  1. NOME E LOGO DEL GRUPPO.
  2. RATIFICA DEI RUOLI E MANSIONI.
  3. COLLOCAZIONE ALL'INTERNO DELLA CURVA.
  4. STENDARDO e/o STRISCIONE.
  5. CAPITALE SOCIALE.
  6. AMMISSIONE DI ALTRI SOCI.
  7. Varie ed eventuali.

si prega i destinatari la presente di rispondere alla convocazione con suggerimento di data/ora e luogo. Si conferma altresì che la riunione avrà comunque luogo su delega se uno dei tre non avrà possibilità di partecipare, ma è da scongiurare questa evenienza.Vista la presenza della squadra in località facilmente raggiungibile nel periodo del secondo ritiro precampionato è auspicabile una gita per rendere ancora più unito il gruppetto. Ogni proposta sarà ben accetta e vagliata democraticamente nel corso della prima seduta.

Un saluto. Ad interim. Alessandro

MALE NON FARE PAURA NON AVERE

mercoledì 26 luglio 2006

la condanna e la reazione






sorrisi amari

in quanti hanno sognato almeno una volta nella vita di leggere questo titolo sul Corriere dello Sport? tutti.. anzi di più.. anche quelli che di calcio non ne sanno niente tanto è antipatica la Juventus.. però.. c'è un però, triste, tristissimo il destino di noi viola che neanche stavolta si può festeggiare una Juve in serie B perchè comunque sia, ingiustamente quanto vogliamo, c'han tirato dentro pure noi con questi 19 punti di penalizzazione che sanno di una serie B poco più alta.. mi piace cmq ricordarlo alla faccia di chi fa in fretta ad accantonarlo.. cari Gobbi adesso siete stati in B pure voi.. ne avete un anno davanti.. lungo, estenuante.. e con gli occhi velati da un pianto leggero, con la voce un pò strozzata e lo stomaco rigirato per la condanna ingiusta e pesante che ci ha colpito SORRIDO lo stesso nel pensarvi mentre giocate contro l'Albinoleffe, il Grosseto, il Frosinone e via dicendo nei peggio campi di periferia..

sabato 8 luglio 2006

quando senti il bisogno di urlare..

ecco..
quando senti il bisogno di urlare al mondo intero l'ingiustizia che hai subito.. che la tua passione.. la tua fede.. la tua città ha dovuto sopportare per colpe, semmai ce ne fossero, altrui.. come quando senti che ti hanno portato via quel che ti fa vibrare il cuore.. tremare lo stomaco.. urlare di gioia e piangere come mai hai fatto.. e' proprio da questo momento.. appena tornato dalle ferie che insieme a Samuele e l'Erika decidiamo che anche solo uno striscione ci libera da questo grosso peso.. allora ci ritroviamo una sera.. il 7 luglio per l'esattezza.. per dare sfogo alla nostra idea.. al nostro supporto reale, pratico alla nostra fiorentina e ovviamente alla nostra Firenze.. il Riborda nasce così.. e non importa chi ha fatto il primo striscione.. chi ha avuto l'idea.. chi ha pensato la frase.. l'importante era sentirsi importanti per una causa unica.. la nostra in quel momento..
sentirsi uniti per la nostra fede.. il 7 luglio 2006..