... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

domenica 27 aprile 2008

il caldo.. patire, gioire e smadonnare..

tutto in novanta minuti..
fiorentina-sampdoria.. match decisivo per la stagione viola..
il primo caldo che non se ne poteva più.. non s'azzecca mai l'abbigliamento giusto..
pare che fuori dal franchi ci sia un'altro clima rispetto a quel che percepiamo sugli spalti..
venivamo dal pareggio più che importante di Glasgow.. il viaggio di ritorno che solo in italia può esser definito come tale visto che squadra e alcuni tifosi son dovuti scendere a Genova per colpa della nebbia.. ricordando che l'aereoporto delle barbie che ci troviamo in casa, quel peretolino del cazzo a una cert'ora chiude come fosse una bottega e quindi ogni rientro successivo, fiorentina e fiorentini beninteso, lo fai in altro scalo.. fantastica organizzazione italiana...
al goal della Samp mi son cascate le palle.. sarà stato il caldo ma mi son abbacinato in maniera clamorosa, forse più di Samu che, come ha fatto ben notare l'erika, non sembrava in formissima..
la reazione dei nostri con Bobone e Mutu su rigore ha fatto si che si riaccendesse quell'atmosfera giusta da fine campionato d'oro.. poi..
Gastaldello.. per la seconda volta nello stesso campionato, maledetto lui.. ha messo dentro la palla del 2-2 al novantatreesimo.. un suicidio collettivo in curva..
i risultati di Milan, vincente a Livorno, e dell'Udinese ci fanno preoccupare non poco visto che il distacco dai rossoneri adesso è risicato a due punticini.. giovedì ci giochiamo l'accesso alla finale di Manchester coi Rangers e sabato a Cagliari facendo il tifo, sigh, perchè l'inter vinca il suo scudetto nel derby col Milan.. poi vediamo il resto..

classifica attuale:

Inter 81
Roma 75
Juventus 70
Fiorentina 60
Milan 58
Sampdoria 56
Udinese 54

sabato 26 aprile 2008

la testa..

E' un momentuccio..
e chi mi conosce bene lo sa..
la testa mi frulla.. troppo.. in cerca di soluzioni che poi mi rendo conto ho sotto mano..
ma si sa che le vie più facili spesso a portata di mano si rendono più difficili per i troppi ragionamenti.. basta allungare la mano..
tutto questo pensare, rimuginare sulla strada migliore per arrivare la dove voglio arrivare mi fa perder tempo.. lo so.. lo sento.. la lucidità ormai spesso è un ricordo.. e darmi una mossa il motto giornaliero.. non vorrei vivere.. anzi.. non voglio vivere di rimorsi.. di se e di ma..

tra le tante cose che mi perdo per la via la meno incidente senza dubbio ma al momento storico per questo blog la più scontata e quindi quella che non potevo ovviamente dimenticare l'ho proprio cancellata e ritrovata adesso navigando un pò su internet..

il biglietto per il ritorno di Rangers-Fiorentina..

son senza parole.. per un attimo credo anche di aver smesso di respirare..
ho l'abbonamento e quindi avevo diritto ad una tranquilla e ovvia prelazione.. macchè..
potevo contare sui primi giorni di vendita libera.. siee..
solo ora che leggo che son stati venduti quasi 35mila biglietti mi son ricordato che io non sono tra quelli..
poi qualcuno che adoro mi dice sempre che non devo smadonnare.. ma come faccio adesso a trattenermi? me lo dici? guarda che ne tirerei giù di campanili e di crocifissi..
spero in qualcosa domattina.. qualcosa che ovviamente non sarà Fiesole.. porco giuda..
qualcosa che se fosse ferrovia cmq so già non avrebbe lo stesso appeal di solito..

chi è causa del suo mal pianga se stesso..
credo fosse così quel detto.. ormai..

mercoledì 23 aprile 2008

molto calcio, siamo inglesi..molti calci, siamo l'ICF

"congratulazioni, hai appena incontrato la I.C.F. (InterCity Firm, West Ham United)"
Baldini e Castoldi Editore
di Cass Pennant

dall'ultima di copertina:
Cass Pennant, enorme nero londinese uno dei membri originari e più rispettati dell'incontrollabile gruppo di hooligan al seguito del West Ham United, una delle più blasonate squadre di calcio londinesi. Ora scrive per giornali e cinema e ha deciso di raccontare la sua storia e di un gruppo ristretto di amici, i fondatori e le guide spirituali di questa organizzata e solidissima armata. un coro sincero che canta la leggenda nata alla fine degli anni settanta, un gruppo di autoconvocati, di fuoriusciti stufi di lotte intestine e di gelosie tra "mob", tra bande di tifosi dello stesso club. Il West Ham è la squadra più proletaria di Londra, la squadra del popoloso e violento East End. Bill Gardner, Big Ted, Andy Swallow, "animal" Ikoli e molti altri sono stati per anni i suoi più fedeli e decisi sostenitori: migliaia di ragazzini inglesi si sono ispirati alle gesta di questi guerrieri degli spalti.
Un gruppo con un scala gerarchica, con una sezione giovanile (la tenuta Under Fives Posse) e regolari biglietti da visita: quelli che lasciavano ai doloranti e feriti tifosi avversari dopo gli scontri. Semplici biglietti rettangolari con una scritta a caratteri cubitali: "congratulazioni - hai appena incontrato la I.C.F."

Ho appena letto una decina di pagine del libro di cui sopra..
non male.. rende molto meglio l'idea di hooliganismo rispetto a quel che ci vende la tv e i giornali da una decina di anni a questa parte..
facendo le dovute tare naturalmente non si può prender tutto per oro colato è evidente che leggere i racconti di una realtà del genere scritti da chi li ha vissuti, cercati, osannati aiuta a capire il perchè di tante reazioni.. non a giustificarli ma a capire prima di giudicare.. e non che il giudizio cambi poi di molto.. ma quando sento parlare di hooligans per le curve d'italia direi che siam ben lontani.. la tradizione di gruppi di ragazzi che combattono, specialmente contro ragazzi di altre aree di Londra, risale addirittura all'epoca Vittoriana, prima ancora che il calcio fornisse a tutto questo un contesto appropriato. C'è molto orgoglio e un grande senso di appartenenza in questi scontri e tale è la rivalità tra i vari gruppi che spesso arrivano a scontrarsi anche quando le relative squadre non devono affrontarsi in una partita..

martedì 22 aprile 2008

la fatica e la testa altrove

abbiam faticato oltremodo..
abbiam vinto 1-0 con il palermo però sembrava di dover fare in fretta.. regolare il tutto in meno dei soliti 90 minuti.. abbiamo vinto ma importava poco questa partita, sentita da loro senza uno spiegabile motivo.. erano importanti i 3 punti perchè poi il giorno dopo Milan e Sampdoria soprattutto hanno dato cenno della loro presenza con valanghe goals.. abbiam lasciato pari come la settimana precedente la classifica.. mossa verso l'alto di pari passo appunto.. solo la Roma si è arenata in casa con un pari negativissimo accompagnato dall'infortunio del Pupone..
ma noi la testa ormai l'avevamo a Glasgow.. giovedì tutti in piedi sul divano per dirla come Guido Meda che i nostri son lassù che lotteranno contro i mitici Rangers..
non ci saremo neanche stavolta ma ci stiamo muovendo per chissà quali mete che non menziono nonostante la conosca per pura e semplice scaramanzia.. vediamo giovedì cosa ne viene fuori poi Sampdoria e di nuovo Glasgow in casa e il nostro campionato avrà ben delineato il percorso finale..

classifica attuale:

Inter 78
Roma 72
Juventus 67
Fiorentina 59
Milan 55
Sampdoria 55
Udinese 51

mercoledì 16 aprile 2008

eran più forti..

non v'è dubbio..
non ho visto la partita ma dagli highlits (eh.. tanta roba) e dai commenti di chi ha visto il match mi convinco che siam partiti forte.. consapevoli di cosa stiamo facendo e che potevamo dire la nostra poi i risultati di sabato sera e domenica pomeriggio che han visto vincere Juventus e Roma, tenendo ben lontani e fermi Milan, Udinese e Sampdoria che ne ha beccate a Reggio hanno avuto la meglio insieme alla stanchezza di Coppa sulla motivazione reale a fare il colpaccio ormai risultato quasi inutile a Milano..
dispiace aver perso dalla squadra antipatica per eccellenza, con l'allenatore campione in antipatia e il presidente che non ne fa mistero.. con i giocatori spocchiosi quanto bravi e Balotelli ancor diciassettenne pare avviato sulla buona strada dell'antipatia forever..
dispiace non aver dato alla Roma una possibilità più concreta di poter riaprire il campionato non tanto per poter fare un piacere ai giallorossi per carità quanto per riaprire davvero un campionato una volta per tutte..
consoliamoci con i complimenti di mezza italia, il bel percorso che ormai da tre anni stanno facendo i ragazzi, la semifinale che ci dobbiamo giocare e stiamo attenti a far bottino pieno in questi due turni casalinghi con Palermo e Sampdoria che ho impressione e mi ritocco le palle per l'ennesima volta che i rossoneri hanno un calendario più favorevole oltre che il buon viso del palazzo visto che il signor Gattuso a fare la Coppa Uefa non ci tiene poi così tanto e che la Champions par esser del Milan per diritto divino..

intanto la Rubentus ha regolato il Parma 3-0 nel recupero infrasettimanale di mercoledì.

classifica attuale:

Inter 72
Roma 68
Juventus 64
Fiorentina 56
Milan 52
Sampdoria 52
Udinese 51

domenica 13 aprile 2008

dimensione ultras

Viaggio nel tifo organizzato italiano
di Daniele Cioni
Caminito Editrice

chi sono esattamente gli ultras? Quando, come e soprattutto perchè nascono a seguito delle squadre di calcio italiane?
Sono davvero così pericolosi come ci viene detto dai media? Sono veramente necessarie leggi speciali e decreti ad hoc per porvi rimedio? o il problema è forse meno urgente e grave di quanto sembra e in realtà si tratta solo di una nuova, lunga ondata di "panico morale" che ha investito il nostro paese negli ultimi decenni? E, per quale motivo proprio il calcio ha tenuto a battesimo il fenomeno del tifo? Perchè questo gioco e non un altro è allo stesso tempo teatro di violenze di vario tipo e inesauribile fonte di identificazione collettive, come appunto quelle dei tifosi organizzati? E' sempre stato così o è esistita un'epoca felice del football in cui gli unici attori presenti sulla scena erano gli atleti mentre gli spettatori rivestivano un ruolo marginale senza interferire minimamente con quanto avveniva in campo?
Daniele Cioni, 31 anni, fiorentino, laureato alla facoltà di Scienze Politiche di Firenze con la tesi di indirizzo sociologico "tifo organizzato e identità collettiva. il fenomeno ultras nel calcio". Dal lavoro di tesi e dalla sua passione per il calcio e per la Fiorentina è nato questo libro: un testo aggiornato e rigoroso che ben si inserisce nell'attuale dibattito sul calcio italiano, fornendo preziose chiavi di interpretazione di questa complessa realtà sportivo-sociale con interviste ai capi storici della tifoseria della Fiorentina.

sabato 12 aprile 2008

Juventus-Milan 3-2

E' appena terminata la sfida del sabato sera più importante per noi viola..
la Rubentus, come la chiama abitualmente Samu, ha vinto 3-2 sui rossoneri dopo una partita molto fallosa, ma anche spettacolare e vivace..
ho esultato, scusate, sia al pareggio della Juve che al suo definitivo terzo goal..
mi son vergognato.. però per noi era fondamentale tenere lontano il Milan..
sul 2-1 per i rossoneri ho avuto pensieri cattivi come disse Zoff anni fa.. per fortuna una gran prestazione dei gobbi maledetti ci fa ben sperare.. soprattutto visto che domani sera a San Siro con l'Inter non sarà certo una passeggiata.. pare una gara e un risultato già scritto ma un buon tifoso si arrende solo all'evidenza del risultato e spesso neanche troppo a quello.. quindi aspettiamo le 22.30 di domani sera per poter dire com'é andata..
io mi ritocco le palle in attesa del risultato pomeridiano di Udinese-Roma e Reggina-Sampdoria

classifica attuale:

Inter 72
Roma 68
Juventus 61
Fiorentina 56
Milan 52
Sampdoria 52
Udinese 51

venerdì 11 aprile 2008

lezioni di calcio al Philips Stadium

semplicemente scuola del calcio..
avevo paura di questo PSV, per quel che aveva fatto vedere a Firenze, invece erano proprio gli olandesi, privi di Farfan e Afellay che all'andata ci aveva fatto morbidi, ad aver paura ieri sera.. si son chiusi nella loro metà campo sperando in una nostra partita stile Everton, un arrembaggio che ci lasciava scoperti in difesa con dieci uomini la davanti a Gomes, invece..
lezioni di calcio al PSV.. coperti dietro come nelle migliori occasioni abbiamo giocato una gran partita.. Mutu su tutti per i due goals, straordinaria la punizione nonostante il baffino di La7 volesse intendere che era stata deviata, Frey che para il rigore che poteva magari riaprire la partita e subito dopo rimane in campo con un evidente ginocchio mal messo, speriamo bene per Milano, un Pazzini che ancora sbaglia l'insbagliabile.. il resto direi partita ottima.. Gobbi sempre più sicuro nel suo ruolo da terzino, Gamberini invalicabile, pensiamo per un attimo alla possibile prossima coppia centrale Barzagli-Gamberini e chi ci ferma più.. SenzaCollo Santana sufficiente ma non certamente quel giocatore che pensavamo di aver comprato.. Martino una garanzia, Liverani Donadel a centrocampo hanno fatto da diga di qualità, Liverani soprattutto, Ufo in splendida forma, se arriviamo in finale di Uefa e quarti vedi che corse che fa a firmare.. Montolivo, il buco, ha tirato per ben tre volte in porta, due delle quali eran goal già fatti se non fosse per interventi miracolosi del portierone olandese.
Adesso ci tocca la trasfertona di Glasgow, sponda Rangers, altro ambientino stile Liverpool dove i nostri eroi avranno da dimostrare ancora la splendida forma che hanno e l'enorme voglia di vincere che hanno fatto vedere ieri..
Sarà una battaglia ma il ritorno al Franchi farà valere la sua parte.. io una speranzuccia di andare in Scozia me la tengo.. vediamo.. se trovo magari qualcuno che mi segue in attesa, mi tocco le palle, di volare verso Manchester in una finale da favola magari contro il Bayern di Luca Toni che ieri ha davvero salvato con la sua doppietta l'armata tedesca dall'eliminazione..
pensierino.. se quest'anno avevamo Toni??

domenica 6 aprile 2008

fiorentina, reggina, tacchi e raffreddori

E' andata.. abbiamo vinto e questo serviva.. due a zero ma il risultato non deve ingannare.. la Reggina non ha demeritato.. noi dalla nostra abbiam trovato uno stupendo goal di Giampaolo Pazzini, sempre più vicino alla doppia cifra finalmente e uno utilissimo di quel fenomeno che qualcuno dai gradini dietro di noi, specialmente dietro Enzo, ha definito "un po spento".. non sto qui a riportare la reazione del buon Enzo al goal di Mutu, pareva gli si fosse tappata la vena.. e che finalmente il sangue coagulato si fosse sciolto in una fontana di urli e strilli che han riportato alla sua memoria tal Monelli degli anni ottanta..

Serviva vincere giusto per il morale, per il ritorno di coppa giovedì in Olanda e per tener lontano un Milan e una Sampdoria che han vinto e un Udinese che ha pareggiato e che son sempre li pronti a non lasciar punti per strada..

L'Erika lanciatissima come da video allegato si è però ritrovata a tornarsene verso casa per via di un'amica febbricitante e un improvviso raffreddore che l'ha fatta lacrimare per tutti i 90 minuti col naso tappato che pareva una papera a parlare..

samuele

Samu lo conosco dai tempi dell'ipercoop di montevarchi.. 1997-1998 o giù di lì..
i ricordi son leggeri, flebili.. Io mi occupavo di shampoo e detersivi mentre lui dopo una prima esperienza nel campo della moda fu gettato tra le barbabietole e i cocomeri nel reparto ortofrutta.. l'unico argomento che ci legava era per l'appunto la fiorentina ma non certo con la profondità attuale.. le nostre strade si divisero in poco tempo per voleri superiori quando il Samuelli Sgobbi raggiunse il problematico ipermercato di Lastra a Signa e per una serie di incroci mancati lo raggiunsi quando fu lui ad andarsene verso Arezzo..
La sua scelta di cambiare aria ci ha allontanati professionalmente ma non certo sul lato fiesole.. la passione per Firenze e la fiorentina faceva e fa da calamita anche se solo domenicalmente..
ricordo quando nel 2002 ci ritrovammo insieme in piazza Savonarola nel periodo più nero della nostra Viola, lontani a prevenire eventuali problemi che li sotto la storica sede eran pronti a scoppiare.. infatti di li a poco carica della polizia e arrivederci alla curva.. promotore attivo di trasferte, vedi Innsbruck con la felicissima partenza intelligente proposta dalla dolce Erika che ci fece arrivare nella nordica città verso mezzogiorno quando la partita di coppa era la sera alle 20 e trenta.. Storico del gruppetto in quanto a trasferte, ci racconta spesso con lo stesso atteggiamento di Carlo Verdone in "troppo forte" delle notti a Madrid con l'Atletico, Londra sponda Arsenal e della memorabile ma mai avvenuta trasferta a Kiev da fare in treno con ottocentomila cambi e ventiquattro ore di viaggio...

Il seguito è la storia che ci ha portati fin qui.. ogni piccolo cambiamento della nostra Fiorentina andava commentato.. seguito e sostenuto.. fino a rendersi conto che sarebbe stato utile, bello e piacevole premere sull'accelleratore, mettere su carta e dare aria a quel che insieme all'erika è diventato il Riborda..

Il Samuele che conosco io è una persona che riesce a farti ridere anche quando meno te l'aspetti e ogni volta che c'è Samu pare ovvio che la risata scatta sicura.. la velocità e l'intelligenza mentale che lo contraddistingue lo fa essere realmente un riferimento per chi ha la fortuna di frequentarlo..

Si è un pò perso ultimamente dietro una fanciulla che lo ha fatto innamorare e che è diventata la sua morosa.. e questo probabilmente gli ha dato maggior equilibrio di quel che aveva senza perdere però quella flebile pazzia che lo rende clamorosamente simpatico.. risulta non trovare mai il pari professionalmente parlando.. sembra un pò come Vieri quando in 4 anni passò dalla Juve all'Atletico alla Lazio all'Inter senza batter ciglio idem lui con Ipercoop, Carrefour, Continente ecc.. ma fa parte del personaggio..
e a noi piace proprio per questo..

venerdì 4 aprile 2008

Fiorentina-PSV ma indove?

uno a uno..
era meglio zero a zero.. lo so.. ma è andata così.. non ci lamentiamo, è pur sempre un quarto di finale.. pensiamo a dove eravamo non più tardi di cinque anni fa...
questo non ci deve legare, inchiodati, al passato però deve servire a non smarrire quell'equilibrio che il mister ha dato insieme alla proprietà a tutto l'ambiente..
scoccia, è ovvio, perchè lassù in Olanda sarà forse peggio che a Liverpool contro l'Everton visto che son riusciti a segnare un goal che grida vendetta..
noi, un pò abbacchiati, ci crediamo lo stesso perchè siam tifosi.. e si sa che le partite duran 90 minuti.. ecco.. per noi saranno 90 minuti tutti utili per recuperare e passare il turno.. se poi ci serviranno i supplementari ben vengano.. i rigori? nessun problema.. basta andare avanti.. ci aspettano la semifinale con la vincente di Glasgow-Sporting Lisbona e poi tutti a Manchester..
e se invece torniamo dall'Olanda con un niente di fatto? Ha detto bene Alessio oggi a bottega.. sarà tutta esperienza per il prossimo anno..
cmq vada.. Forza Viola!

giovedì 3 aprile 2008

Ri - Bor - Da

l'hai detto te ery..

che senso aveva un Ri senza un Bor e un Da?

che senso avrebbe un Bor e un Da senza un Ri?

Borda avrà pure un senso ma senti come suona con un Ri davanti?

RIBORDA!

suona come l'abbiam sempre immaginato fin dall'inizio..


fin da quelle prime mail quando forti di una storia abbiam sentito l'esigenza, la voglia di osare qualcosa di più visibile.. più nostro.. dalla prima cena in terrazza da te con quel gobbo di tuo marito che, ahimè tocca ringraziare un gobbo, ha avuto un importanza nell'economia del risultato eccellente.. una prontezza di riflessi nello sviarti da una telefonata ridicola che Gassman a confronto è un ragazzino.. e pensare che te hai rifiutato pure di far beneficienza e hai snobbato quelle piantine grasse, la cui finalità era pure nobile e soprattutto vera.. grande Eli, ma qual'era il problema di dover dare la carta d'identità dico io.. dalla e basta.. hai solo rallentato la macchina.. niente di più..


fortuna che hai un marito sveglio sennò si che mi toccava fare il furto in motorino stile bella napoli con Samu alla guida e io che strattonavo la borsa per aver quella cazzo di carta d'identità..

Con Samu abbiam deciso che non potevi mancare anche questa.. quindi.. eccoti un pensiero raccogliendo le finanze dal famosissimo fondo cassa del gruppo...

niente di più e niente di meno..



perchè saremo anche solo in tre.. ma siam tre che a raccontarli non basta un blog.. e una cosa del genere è quasi dovuta..

martedì 1 aprile 2008

tanti auguri capitano

beh.. ci sarebbe da scrivere un paio di centinaia di migliaia di righe..
ma spesso ricordi e memoria lasciano il posto al silenzio, quando ti ritrovi a guardare una foto come questa anche il silenzio aiuta a ricordare.. e chi non ha dentro di se un ricordo, un pensiero, un gesto da ricordare del grande, unico, mitico e solo numero 10 della nostra Fiorentina?
nessuno.. nessuno più di lui.. e chi non l'ha visto con i propri occhi ne sente le mirabilie, le gesta, le lodi e i racconti dai più vecchi che carichi di enfasi e passione ti fan conoscere un calciatore e un uomo capace di diventar fiorentino prima che viola legandosi a una squadra e di conseguenza a una città quando ancora il calcio aveva un senso sportivo, quando ancora giocare nella juve o nel Milan valeva la sua differenza piuttosto che giocare in provincia.. soprattutto per i compensi che a quei tempi non eran certo quelli esosi di adesso.. quando dire: "resto qui perchè vale una stretta di mano piuttosto che un contratto" aveva un senso e tale veniva rispettato.. quando per colpa di una sciagurata uscita dai pali rischi di perdere la vita per fare un goal e uno stadio intero, una città intera si stringe attorno a quel ragazzo che ormai è figlio di tutti.. quando se non gioca lui per scelta tecnica non si capisce perchè allora andare allo stadio e quel bischero di Agroppi rischia di prender le labbrate per averlo anche solo pensato.. quando nella semifinale dei mondiali del 1982 un allucinante entrata gli toglie la possibilità di giocarsi la finale poi vinta e per Firenze quella finale ha un sapore dolce amaro.. quando capisci che da altre parti avrebbe vinto tutto.. pallone d'oro compreso e invece lui guardando la Fiesole capisce che vale più tutto l'affetto di quella gente che qualche coppa vinta senza sentirla così tua.. quando capisci che quel che hai fatto della tua carriera è la cosa giusta visto che a distanza di anni.. vent'anni ormai.. sei ancora il nostro capitano!
auguri Antonio..

nothing can beat you except you

Udinese-Fiorentina
3-1 per la cronaca..
cotti, siamo cotti
ma di brutto.. probabilmente, anzi sicuramente come dico nel titolo del post adesso più che mai solo noi possiamo battere noi stessi.. solo noi possiamo giocarci tutto il cacio vinto fin'ora..
stringere i denti è d'obbligo..
dobbiamo noi in curva e devono loro in campo..
è il terzo anno che arriviamo li.. e per due anni per quel che sappiamo c'è stato negato quel che era nostro.. quel che i ragazzi avevano conquistato sudando sul campo..
e quest'anno nessuno ha capito lo sforzo che stanno facendo..
due fronti, gli stessi uomini..
orgogliosi di voi comunque

noi dei viola cantiam così
siamo in massa venuti qui
stretti stretti
con la passion nel cuor..