... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

giovedì 24 settembre 2009

Euforico ma perso e senza bussola..

Esco dal Franchi con la sicurezza euforica di aver visto la miglior Fiorentina che potessi aspettarmi dopo la disfatta di Roma.. la Samp per almeno ottanta minuti non c'ha capito una mazza.. quei quattro davanti fanno quello che vogliono.. Vargas è devastante.. il Gila è la sicurezza.. Marchionni una conferma e Jovetic la speranza di un futuro fantastico.. finalmente il mister lascia fuori i tre pesi che han frenato la viola nelle ultime uscite.. dispiace ma non possono esserci titolari sicuri quando si passeggia come Montolivo.. Mutu e quando non si sa neanche più correre come Santana.. l'orchestra ieri sera era perfetta.. tutti intonati in un allegro mosso e deciso che ha incantato il comunale di Firenze..
Samu pensa già a Liverpool pur non avendo ancora comprato il biglietto.. ma sabato c'è da uscir bene dall'Ardenza.. si canta sugli spalti e si applaude quel ragazzino che c'ha fatto rivedere Baggio, Orlando, Robbiati, Rui Costa e Edmundo.. tutti in novanta minuti.. quanto se n'ha bisogno di certi passi.. quanto ci mancano certe giocate..
Non si fa a tempo.. non si riesce a goder di certi momenti.. e la sensazione è quella del disorientamento.. mi sento perso.. in attesa di nuove indicazioni.. di nuove certezze che c'hanno accompagnato negli ultimi sette anni.. le dimissioni di Andrea Della Valle mi lasciano l'amaro in bocca.. non mi spiego il motivo.. non voglio credere che gli urli di qualche idiota in malafede abbiano scalfito voglia, volontà e sicurezze di una persona che ha da sempre dimostrato grande passione per questa squadra.. mi piaceva Andrea.. passionale ma non ridicolo come qualche presidentucolo di passate stagioni.. non è mai salito in piedi sulla balaustra, ma si percepiva il suo attaccamento.. e dentro di me la speranza è che certe checche isteriche si faccian da parte adesso che han raggiunto l'obbiettivo e magari urlino le proprie sterili critiche verso altre minchiate inutili.. c'è da far piazza pulita.. al Franchi e intorno a questa mia Fiorentina voglio solo i tifosi.. quelli veri.. quelli che non hanno esitato ha rinnovare l'abbonamento in C2.. quelli che non si son fatti troppe domande sul perchè di certe cessioni.. quelli che testata l'affidabilità di questi due amici marchigiani han spinto avanti un progetto che a Firenze non c'è mai stato..
Me ne vado via da Firenze nella settimana più importante.. mi piacerebbe tornare dall'Egitto e scoprire che era tutto uno scherzo.. ma le telecamere ho idea non ci son per davvero.. avanti viola!

lunedì 21 settembre 2009

Indegni..

Era scritta.. d'accordo.. avevano perso, non giocando, la partita di coppa.. Ranieri era carico a mille e voleva undici gladiatori, aveva persino criticato il capitano.. la Sud aveva deciso di manifestare il proprio dissenso con la Sensi e la tessera del tifoso entrando in curva solo a inizio secondo tempo e poi c'è sempre la tradizione che ci rammenta l'inutile speranza che accompagna praticamente da sempre la trasferta romana..
Era scritta e i gladiatori in campo si son visti.. hanno sputato l'anima.. il sangue se possibile.. ma è anche vero che han giocato da soli.. undici contro il niente.. una squadra contro undici figurine.. ancora nel pacchetto per giunta.. non ricordo una Fiorentina più brutta.. se quella con la maglia viola si poteva chiamare Fiorentina..
Era scritta però dopo Lione io ci credevo.. ero convinto che tutta la tensione romana potesse alla fine essere un'arma a doppio taglio e la mia squadra del primo tempo di martedì scorso mi faceva ben pensare.. io davanti alla tv con Lorenzo mi ci son messo convinto di uscirne bene..
Non riesco a capire perchè ci si ostina nel recupero dell'ormai irrecuperabile Santana.. secondo me non si ricorda neanche come si corre da quant'è che non gioca.. non capisco perchè il miglior giocatore che abbiamo in questo momento debba lasciare il posto a un Mutu che pare una via di mezzo tra La Torre e Maiellaro.. non capisco perchè ci si ostina a difendere un mezzo giocatore come ormai è Montolivo.. non ci vedo più ne la qualità che si pensava qualche anno fa, ma neanche la quantità che almeno Donadel nella sua pochezza offre al centrocampo.. mi fa paura persino la Samp che mercoledì si presenta al Franchi da capolista.. non penso neanche a cosa potrà fare questa gruppata di ex giocatori senza palle contro il Liverpool in champions..
Spero davvero che sia stato un black out generale improvviso e imprevedibile che non potrà e non dovrà ripetersi mai più perchè domenica sera han mancato di rispetto ai tifosi.. a Firenze e anche a se stessi.. ridicoli.. l'unica reazione l'ha avuta l'unico giocatore serio che si sfianca lassù da solo.. il buon Gila però coi Reds la vedrà dalla tribuna grazie alla sceneggiata di Toulalan e mi si stringe il cuore e lo stomaco se penso a Castillo.. chissà.. magari Babacar.. bah..

giovedì 17 settembre 2009

Lupin era francese.. Toulalan?

C'ha pensato Toulalan a indirizzare bene la partita perchè undici contro undici questa mia Fiorentina ha retto bene il debutto duemila9 in champions.. ho visto una squadra gagliarda.. precisa e per niente lontana da questo Lione indebolito si dalle cessioni estive ma che son dieci anni che supera in scioltezza il gironcino della champions.. sono anni che vincono il campionato in Francia quindi non erano certo la New Team..
Inutile quindi ripensare al gomito alto quanto un nano da giardino di Gilardino che tiene la posizione e la difende come tutti gli attacanti del mondo.. anche Pazzini.. inutile rammaricarsi dei tre punti persi e inutile anche solo pensare a un ricorso.. le partite durano 90 minuti e basta.. vorrà dire che al ritorno avrò più di un buon motivo per andare allo stadio e sentirmi ragionevolmente incazzato con questi francesi che son bravi solo loro.. a rubare.. e se ci penso bene la Juve di francesi ne ha avuti a sufficienza.. tanto per ribadire un concetto..
Nel mezzo ci sta la situazione particolare di una società solida.. seria e ben gestita che viene messa constantemente in discussione da qualche pseudo tifoso.. da qualche giornalista che vive sulle polemiche e delle polemiche.. non mi va di ritirare giù la nenia di belle cose che in 7 anni han fatto i Della Valle a Firenze perchè saranno almeno quindici giorni che m'incazzo e snocciolo anno per anno la bella gestione marchigiana della mia Viola.. parliamoci chiaro i soldi son suoi.. son quattro anni che siamo li dietro alle prime tre.. e di imprenditorucoli fiorentini pronti a spendere critiche e polemiche Firenze ne è piena, ma di quelli che son pronti a spendere non ce n'è neanche l'ombra.. han tutti le tasche a chiocciola come direbbero a Roma.. spero vivamente che il 21 l'ebetino ci dia qualche buona notizia e che il 24 i Della Valle si comportino di conseguenza..

domenica 13 settembre 2009

Questa nuvola è passeggera..

Dopo la bella serata di ieri al Mandela Forum che Emergency aveva organizzato per festeggiare i suoi quindici anni, le quattro ore di sonno che son riuscito ad accumulare e le sei di iper mi son ritrovato a mezzogiorno e mezzo in macchina di Samu mentre andavamo verso l'Artemio e gli occhi mi sussurravano piano che un bel letto poteva essere più di una valida alternativa, ma la passione si sa vince su tutto e al cuor non si comanda..
La nostra presenza alla focacceria a un'ora impensabile c'ha fatto mettere in fila una serie di abitudini non rispettate che la diceva lunga e la tastatina preventiva di palle non sembrava neanche poi così sufficiente ma oramai il passo era stato fatto.. abbiam messo il carico parcheggiando là dove non la mettevamo da anni ignorando il richiamo della passerella su campo di marte, sentiero ufficiale della domenica dedicata ai nostri eroi..
L'ingresso al Franchi ci regala un'aria pesante.. le polemiche di queste ultime due settimane ancora riempiono i discorsi e animano i cuori e le teste di chiunque oltrepassi il tornello e l'aria di disfattismo che si respira non fa bene neanche a me.. mi innervosisce questa latitanza della presidenza.. i discorsi di Corvino, quando li capisco, mi lasciano perplesso e le critiche di una parte della tifoseria mi sembrano veramente incredibili e illogiche.. forse rimpiangono le due retrocessioni e il fallimento che c'ha regalato Cecchi Gori?.. mah..
La gara mi fa ben pensare, i miei eroi corrono.. combattono su ogni pallone e il Cagliari può solo difendersi.. la curva tiene e incita come nei tempi migliori.. il goal, strepitoso, del Gila su un cross di Vargas che a Firenze non se ne vedeva da anni compatta squadra e ambiente.. le polemiche sembrano lontane almeno per oggi e cmq due vittorie e un pareggio son la risposta migliore che i Della Valle possono dare a certi che ragionano solo quando hanno il mal di stomaco.. Nel mezzo un alternarsi di acqua torrenziale, sole, caldo, vento che in venti minuti a finito per svegliare definitivamente una curva forse ancora a mezz'asta per l'ultimo sole africano della stagione..
Il ritorno verso lo Scarabeo lo accuso, la tensione pregara è svanita, la vittoria fondamentale e la Fiorentina precisa, cinica e battagliera che ho visto son tutti pensieri leggeri che mi rilassano oltremodo.. adesso tocca al Lione.. non sarà una passeggiata ma ce la siam conquistata e adesso ce la giochiamo.. nel tragitto verso l'iper il pensiero dolce e invitante di un'improbabile ma gagliarda trasferta ad Anfield Road ci fa sragionare non poco.. biglietti aerei introvabili o cari asserpentati.. ma sognare non costa.. vediamo.. intanto sono sette su nove.. bell'inizio ragazzi..

martedì 1 settembre 2009

furlans do it better.. viva la vida

Cancello tutto quel che mi resta alle spalle in pochi metri.. spingo sull'accelleratore guadagnando l'appennino per una tre giorni che si rivelerà da ricordare.. obbiettivo principe il concertone che chiude definitivamente l'estate duemila9 al Friuli di Udine.. Chris Martin e co. ovvero i Coldplay, per un live atteso da circa tre anni.. con l'aiuto del tomtom abbiam raggiunto un Casale a metà strada tra Pordenone e Udine.. pochi minuti da Codroipo ridente cittadina friulana.. un agriturismo da raccontare con tanto di campo volo alla bisogna.. gli 80 euri a notte con colazione paian pure pochi e l'accoglienza riservataci ne vale molti di più.. la pennichellina post viaggio ci restituisce tonici e presenti a noi stessi e San Daniele, a mezz'ora di macchina, ci delizia con tutta la sua cucina tipica: frico, polenta, funghi e strudel con tanta birra integrale artigianale che ci fa dimenticare le quasi quattro ore di viaggio e il caldo pesante di Firenze che sparisce all'istante, i ventotto gradi ci fanno dormire a finestra aperta ma con una copertina che sa tanto di fuori stagione ma che mai come adesso risulta perfetta.. Della domenica sportiva e del goal partita di JoJo col Palermo ricordo solo la sigla iniziale poi morfeo l'ha avuta vinta e io sinceramente non ho opposto grande resistenza.. la mattinata preconcerto la passiamo in spiaggia a Lignano Sabbiadoro per anni data fondamentale dell'ormai svanito Festivalbar.. la lingua di terra che si spinge nella laguna di Marano è la perfetta identica fotografia di una qualsiasi preparatissima cittadina della riviera adriatica.. qui l'organizzazione e il rispetto per le regole ce l'hanno nel sangue.. e sono italianissimi.. cresce sempre di più l'idea in me stesso che siamo noi ad esser lontani anni luce da questo bel vivere.. e non facciamo neanche granchè per migliorare quel che ci peggiora giorno dopo giorno.. Il Friuli mi rimanda a corse a perdifiato di un Malesani in brache corte, a incredibili e semplicissime rovesciate del Bati, a rocambolesche e rare vittorie e altrettante e numerose scoppole ma stasera parla solo inglese e solo di musica.. l'attesa è lunga, il sole batte nonostante la bora ci accarezzi decisa fino a sera ma le quattro ore alla fine passano accompagnati dalle note dei White Lies.. le ventuno e i quattro britannici iniziano il loro show.. musica, spettacolo e tanta ironia che fanno del vocalist una persona che pare non prendersi neanche troppo sul serio.. anni luce dalla boria che accompagna da sempre gli Oasis e i quarantamila, noi compresi, applaudono a lungo le varie canzoni prese qua e là dai quattro album, piccole chicche la billie jean acustica dedicata a Jackson e le tre canzoncine unplugged cantate a centrocampo dopo un'improvvisa e apprezzatissima corsettina tra la folla che riempiva il prato.. i fuochi d'artificio finali ce li siam goduti mentre prendevamo la via per Pordenone.. siam scappati lasciandoci dietro quarantamila teste e non so quante migliaia di macchine parcheggiate ogni dove.. il rientro in agriturismo è stato agevole e la doccia incredibilmente rigenerante..
Abbiam salutato Nadia e Sandro alle dieci spaccate rendendo loro la chiave 307 con la promessa di tornare in friuli al più presto.. sulla via per Firenze abbiam regalato una sosta all'ipercoop di Pordenone, schiavi del nostro lavoro, e ci siam regalati una bella porzione di tigelle con affettati misti e formaggi ai piedi di Monteveglio poco sopra Bologna.. gli unici tre km di coda di questa tre giorni friulana me li sono fatti a tre passi da Scandicci ma era scritto.. il caldo e l'afa c'ha dato il bentornato.. la testa e un pezzettin di cuore l'abbiam lasciato lassù.. un pò a San Daniele, un pò a Lignano, un pò al Friuli e parecchio in quel casale che ancora ho impresso negli occhi.. a presto Friuli..