... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

venerdì 19 marzo 2010

tanto, tutto torna..

E' inutile.. E' più forte di me.. anzi, di noi.. perchè quello che sto scrivendo è il pensiero e le sensazioni di tutta Firenze.. anche di quella che la domenica non sa neanche cosa succede al Franchi dalle quindici in poi per almeno un'ora e mezzo a stare stretti..
E non è crudeltà come mi scrive Gianni su fb.. è passione, amore, brividi, felicità, gioia e lacrime, euforia e tristezza, amicizia e fedeltà.. è esser tifoso di una squadra e sentirsene parte e dunque chiunque te la tocchi tocca te stesso..
L'antagonismo, la rivalità che si respira dagli spalti non è altro che il risultato di mille cuori diversi, di centinaia di cori per la squadra e altrettanti contro, di milioni di urla, fischi, arbitraggi strani, programmi e processi dei pochi eletti, quotidiani, riviste e gazzettini, titoli contro e programmi radiofonici urlati per ore e ore, di falli inesistenti, fuorigioco non fischiati, goal annullati e rigori non dati, di poggio e buca fa pari alla fine, di torti subiti e risubiti e risubiti e dell'immancabile, imprescindibile e straordinaria imprevedibilità che una palla rotonda di cuoio può regalare a chi la insegue con i piedi e a chi invece la sospinge con i propri occhi dai gradoni di una curva..
Nascono così i gemellaggi e per una normale conseguenza si marchiano a fuoco le tifoserie più odiate.. o forse son proprio quest'ultime a determinare le amicizie.. rapporti che spesso, nella migliore delle ipotesi, vanno oltre i novanta minuti, oltre le frontiere e le barriere che lingue differenti possono creare..
La Juve, anzi la juve non sarà mai una squadra normale a Firenze.. mai.. dal 1982 a Cagliari, ad Avellino nel 1990 per finire a qualche anno fa con Calciopoli.. qualcuno dimentica.. noi no.. e non importa se gioca contro la Fiorentina o contro il Fulham per la coppettina dei disadatti.. poco importa se in una sera di metà marzo rappresenti l'Italia e ne becca quattro volando fuori persino da questa coppettina di quelli che non ce l'han fatta ad arrivare almeno quarti.. per noi quando perde sarà sempre ed esclusivamente una gioia.. per anni c'han preso per le mele, deriso, sbeffeggiato, rubato ogni possibile punto.. adesso non posson certo pretendere che si faccia finta di nulla.. e allora, per tutti quei gobbi che dopo Fiorentina-Bayern han rialzato la testa ricominciando a ragionare di calcio mi viene solo da urlargli a tutta voce: THANKS FULHAM.. FOUR TIMES!

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