... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

sabato 19 dicembre 2009

Ri-Bayern..

Ieri sera, come telecomandato da qualcuno che si diverte nel muovervi a mia insaputa, son rientrato in casa che era da poco passata la mezza e son stato catturato dall'inizio di Hooligans.. una rilettura di un epoca non troppo lontana di una Londra intrappolata da un movimento che trova terreno fertile sui gradoni delle curve e fa della violenza e del rispetto del più forte le proprie caratteristiche.. la regola è solo una: rimani al tuo posto.. non indietreggiare e combatti.. e su questa si sviluppano tutti gli scontri.. la partita è un falso interesse.. è il motivo sul quale poi far forza e cercare lo scontro con i tifosi avversari.. poi, davanti a una morte, si capisce che esiste anche un momento per rinunciare.. per non tener duro a tutti i costi.. e cercar di dare un senso diverso a tutto quel che ci circonda.. mi fa impazzire la scena in cui tutti, durante l'orario di lavoro, riescono a collegarsi, vedere, sentire alla radio il sorteggio di FA Cup.. sorteggio che mette il West Ham di fronte al Millwall.. dopo dieci anni finalmente si torna a incrociare i nemici più odiati.. e l'attesa, l'ansia e la massima attenzione dei momenti precedenti al sorteggio fanno percepire la solennità e l'importanza della storia.. un pò come oggi a mezzogiorno quando davanti al mio armadietto ho risposto a Samu che mi chiedeva lumi dell'abbinamento dell'ottavo di finale..la mia corsa in sala riunioni mi ha fatto pensare a ieri.. e quei cinque minuti di diretta su Sky li ho seguiti con la tensione giusta.. con l'idea malsana che il Bayern sarebbe stata si un'ingiustizia visto il nostro primo posto ma anche una grande opportunità per riprendersi quel che avevamo perso un anno fa.. quando finalmente si è illuminata la scena è apparso il telecronista che ha esordito con un: peggio così per le italiane non poteva andare.. e la madonna purtroppo è venuta giù da sola.. però la speranza si chiamava Allianz Arena.. e così è stato.. le telefonate di rito si son sprecate e il pensiero a ieri sera è stato rapido e immediato.. certi sentimenti son trasversali.. hooligans o meno.. adesso il più è aspettare il 17 febbraio 2010..

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