... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

lunedì 16 febbraio 2009

Adrian Mutu, Renatone e il derby della Madunina..

Non era partita bene.. avevo fissato con Lore per le due e mezzo a Campi, parto di casa alle due e venti.. incidente a Granatieri.. fermo dieci minuti.. carro in maschera con banda al seguito all'altezza del Tripetetolo.. altri dieci.. mi son presentato che eran le tre.. dopo aver preso su Lorenzo e Claudio abbiam raccattato Giuseppe e la Serena e siam partiti alla volta di San Siro.. intanto la mia Viola chiudeva il primo tempo sul due a zero nonostante l'espulsione di Biava.. verso Modena il terzo goal rossoblù mi taglia le gambe e mi azzera il sorriso da ebete.. cerchiamo di contattare Marchino, rinchiuso là nel formaggino ospiti del Marassi, ma non risponde.. a dieci minuti dalla fine il due a tre di Adrian ci illude e Lorenzo comincia a stringersi le palle.. con l'eventuale pareggio della Fiorentina perderebbe quasi 400 euro.. al 93 il collegamento da Marassi.. io rido già nel sentire solamente la frase "attenzione da Marassi.." e esulto alla parola pareggio di Mutu.. il sorriso mi torna già alla prima U di Mutu.. e il derby di San Siro mi sembra il giusto coronamento di una buona domenica.. l'arrivo ci vede nervosamente avvicinarsi a San Siro con la tangenziale completamente bloccata mentre Marchino ci urla telefonicamente tutta la sua gioia per il tre a tre del Ferraris.. parcheggiamo in un posticino furbo indicato da Beppe.. e via di corsa verso il Meazza.. man mano che ci avviciniamo l'imponenza dei tre anelli toglie il fiato e pensare al Franchi fa sorridere amaramente.. l'ingresso ai tornelli è facilitato dal fatto che ormai lo stadio è già pieno e siam veramente gli ultimi.. i nostri posti ovviamente sono un ricordo ma abbiam fortuna.. secondo anello.. poco distante dai Boys.. a un metro dalla balaustra occupata da Renatone e i suoi amici.. un gruppetto di romani tifosi interisti capitanati da questo ometto di due metri per probabilmente 120 kg.. un regazzino che ovviamente fa delle buone maniere la sua peculiarità principale. La curiosità per le coreografie, da sempre degne dell'evento derby, svanisce alla vista di quella della curva sud.. sinceramente bruttina e solo perchè me l'han detto ho indovinato il profilo del Meazza nelle migliaia di cartoncini sventolati.. molto più interessante quella del secondo tempo.. pronti, via..dieci minuti e Stankovic si mangia un bove solo davanti ad Abbiati mentre in curva nord se le danno di santa ragione e Renatone parte per dar man forte.. la partita è bruttina ma Adriano, probabilmente il meglio in campo, chiude il primo tempo con un goal di testa.. l'assenza di Renatone mi preoccupa ma dopo poco torna trafelato tra di noi e si riprende il posto in balaustra convincendo i due malcapitati che lo occupavano con ottime motivazioni.. il mio amico Renatone.. nel secondo tempo girandola di sostituzioni e l'Inter si porta sul due a zero con Stankovic.. ne sbaglia altri due e rischia quando Pato insacca l'uno a due.. l'ingresso di Inzaghi porta a due goal annullati per fuorigioco.. il derby finisce con una vittoria non propriamente meritata.. ma a noi viola va bene così.. il pareggio di Genova e il Milan inchiodato li a pochi passi ci fa bene al cuore e alle gambe.. al triplice fischio finale mi ritrovo abbracciato a un ragazzino interista che mi stringe forte e urla sguaiato un amore non corrisposto.. mi rendo conto di esser davvero di troppo la dentro e che il mio cuore è solo viola.. però lo spettacolo del derby me lo son goduto lo stesso.. la discesa dalle rampe fa svuotare San Siro in pochi minuti e il ritorno verso Firenze è ulteriormente rapido.. lascio i quattro interisti alle proprie case e mi dirigo verso la mia entrandoci verso le tre di mattina sempre più convinto che il viola è il colore più bello che c'è..



2 commenti:

  1. UN'emozione a Genova che era molto tempo non provavo, sotto di tre gol e vedere quegli stronzi che agitavano le mani con quelle tre dita aperte che gli avrei infilato nel culo, ho creduto che per quest'anno non avrei piu fatto una trasferta.I miei amici dopo Torino mi avevano messo in nomination e mi si prospettava realmente la mia esclusione...non mi avrebbero piu fatto salire sul pulman.
    Raccontare quello che è poi successo per un tifoso credo sia immaginabile..............IN CULO ALLA NOMINATION E IN CULO A TUTTI I GENOANI. Forza viola

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