... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

venerdì 13 febbraio 2009

l'importante sarebbe chiarire subito le idee..

Quand'ero piccolo e mi chiedevano cosa avrei voluto fare da grande non avevo dubbi: il lavoro del babbo.. penso sia la risposta più gettonata.. e non certo perchè capivo cosa realmente facesse durante il giorno il mi babbo ma perchè probabilmente era l'unica cosa che immaginavo quando sentivo la parola Lavoro.. e infatti son dodici anni che navigo tra le corsie di ipermercati e supermercati.. quindi non propriamente quello che ha svolto il mi babbo fino a un paio di anni fa.. il vecchietto infatti attualmente è un pensionato.. beato lui.. adesso quando penso a cosa avrei realmente voluto fare da grande mi rispondo immediatamente che sarebbe compito dei genitori far chiarezza nella testa dei bimbi dividendo i lavori da poter fare da quelli da non dover fare.. la lista buona comprenderebbe ovviamente il calciatore di serie A, l'avvocato, l'assistente clienti, il presidente della repubblica, il dipendente comunale, il mantenuto, il pornodivo, il dentista, il caporeparto tessile, l'attore di cinema, il cantante, il politico e altri che adesso non ricordo.. nella lista da evitare il riallineato professionale, il benzinaio, il muratore, l'allievo per il progetto marechiaro, il lavoro del mi babbo, quello della mi mamma, che però è dipendente comunale quindi a tutti gli effetti da lista buona, quello della mi zia, quello del mi zio, quello del mi cugino, quello della mi sorella.. insomma quelli dove c'è da farsi il culo per guadagnare quello che, nella maggior parte dei casi di chi ha scelto dalla lista buona si prende in un giorno.. e allora mi vien da ridere quando sento Linus stamani che commenta la notizia sul calciomercato parallelo.. il Real Madrid su espressa richiesta del suo allenatore Juande Ramos ha ingaggiato per la prossima stagione dall'Arsenal non un campione della squadra di Arsene Wenger, bensì il giardiniere. Tale Paul Burgess, addetto alla cura del manto erboso dell'Emirates Stadium, ha infatti colpito Ramos per la qualità del terreno di gioco dei Gunners. Il giardiniere, trentenne, è stato addirittura premiato per ben cinque volte come il miglior giardiniere dell'anno (Barclays Premier League Groundsman of Season) ed è stato il riferimento numero uno dell'Uefa per quanto riguarda i campi da gioco nella scorsa edizione degli Europei in Austria e Svizzera.. Ecco.. vanificata, messa in discussione la lista buona.. perchè il giardiniere sinceramente l'ho considerato alla stregua del bidello della scuola, del barista, della cassiera.. insomma l'avevo inserito nella lista meno buona.. invece conquista immediatamente un suo fascino nascosto fino ad oggi ai miei occhi.. chissà magari la Fiorentina scoprirà di aver bisogno di un caporeparto con esperienza pluriennale nella grande distribuzione e intavolerà una clamorosa trattativa con l'Unicoop proprietaria del mio cartellino.. ma la vedo dura.. però se mi chiedessero di fare il giardiniere al Franchi.. beh, l'ho sempre sognato..

2 commenti:

  1. effettivamente un ti rimane che fare il giardiniere....visto che ancora un si riesce a capire come un PRIMO LIVELLO debba stare dala mattina alla sera a rifornire i frigo...mha magari il giardiniere ma a me andrebbe bene anche a pulire gli scarpini motosi e puzzolenti dei miei idoli..

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  2. con un estremo ovosodo che non mi va ne in giù ne in sù approvo.. mi raccomando domani a Marassi fatevi onore..

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