... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

mercoledì 30 luglio 2008

Messi, Da Costa, Jovetic e chi passa lungo..

seratina afosa quella del memorial Franchi ieri sera..
i seggiolini dell'Artemio ribollivano parevano pagati.. ma Firenze, da par suo, ha risposto alla grande col quasi tutto esaurito per una notte di mezza estate da ricordare..

da ricordare quell'argentino chiamato Leo Messi, blaugrana ma viola per dieci metri all'uscita dal campo per uno scambio di maglie che ha fatto sognare non pochi sugli spalti, uno di quei giocatori che ti riconcilia con il calcio.. che te lo fa apprezzare anche se indossando una maglia diversa da quella della tua squadra.. standing ovation a metà del secondo tempo quando Guardiola lo richiama in panchina.. notevole..

da ricordare l'esordio, dopo quasi sette mesi dall'acquisto, di quel divo di Da Costa, oggetto tanto misterioso per tutti fino a ieri sera, quasi desiderato da mezza Firenze.. del tutto schifati dal quarto d'ora che il difensore con gli stivali bianchi ha giocato.. inguardabile.. si capisce perchè il mister non lo ha mai fatto giocare.. ma non si capisce tutto questo interesse dell'Inter.. mah..
da ricordare quel promettente ricciolo di Stefan Jovetic, poco più che diciottenne, ma con la classe e la sicurezza di un veterano.. speriamo mantenga le promesse perchè più di una ha rivisto un acerbo Roberto Baggio in quelle movenze..
da ricordare il goal di Pazzini, bella conclusione, di classe.. speriamo non sia una delle poche che mette dentro.. specie quando non servono a un cazzo come ieri sera..
da ricordare quarantamila persone presenti per un fine benefico che fa tanto bene anche al popolo viola.. tutti insieme uniti avanzerem.. e quest'anno ancor di più avrem bisogno di star vicino a questa squadra così bella sulla carta quanto acerba ancora nel gioco espresso..
da ricordare il pre partita.. Firenze è piccola.. ma quarantamila teste son tante.. non pensi, ma basta un'angolo preso di corsa per far battere veloce quel cuore che ti tira verso gli spalti.. e vederla all'improvviso, respirarla quando meno te l'aspetti è come riprendere fiato rendendoti conto che stai vivendo a cento metri sotto l'acqua.. una pressione enorme.. alla quale fai fatica ad abituarti.. e allora ben venga una serata di fine luglio per riassaporarla un pò quando credi di averla persa... quando sai bene che se ne andrà in ritiro per un pò senza poterne avere notizie.. i preliminari ci rivedranno presenti a metà agosto.. vedremo se verso la fine abbiam la possibilità di giocarsela questa champions..

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