... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

domenica 11 novembre 2012

Sarà difficile spengere il sorriso stanotte..

La Megane viaggia rapida verso sud..  San Siro oramai è un ricordo.. il buio decide la fine di una giornata lunga, di quelle che s'han da ricordare per un bel pò.. Paolino è pilota nato e io il suo improvvisato navigatore che fa tutto fuorchè agevolargli la guida.. la mia testa è affollata.. sogni, desideri, immagini, pensieri.. non c'è posto per la razionalità.. la benzina del mio cuore son le emozioni.. anche oggi ne ho avuta l'ennesima conferma... ed io vivo di queste emozioni... il resto del tempo lo si passa sopravvivendo probabilmente...
San Siro è un pò la nostra trasferta... da sempre poco fortunata, da sempre attesa come i risultati degli esami per gli alunni dell'ultimo anno.. ogni nuovo calendario c'è poco da star a cercare.. Juve, Milan, Roma.. anda e rianda e il campionato potrebbe finir li... il resto fa volume.. magari c'è Marassi sponda Doria che un senso lo può avere.. magari in futuro un bel San Paolo non sarebbe da sguardare poi così dall'alto.. ma il Meazza è praticamente tappa fissa.. scorri col dito e ti fermi sulla nostra trasferta,  è un chiamarsi senza farlo con Paolino... battezziamo tutti e due quella domenica e ci avviciniamo senza neanche far troppo rumore.. tanto poi la tensione nasce da se, cresce e diventa ingestibile ogni volta..
Ripercorrendo i trecento km verso nord sembra ogni volta la prima.. piuttosto è il ritorno che diventa impensabile affrontare quando torni a casa con le pive nel sacco.. e non è che noi si vada a giro per l'italia a far sfacelli..
Quest'anno siam partiti da Firenze con la sicurezza di chi la sua la sa, la vuole dire e non starà zitto..
Questa squadra ci fa sentire forti come solo il Bati riusceva a farci sentire..
Arriviamo a San Siro con 7 punti di vantaggio sui rossoneri e un gioco... erano anni..
Ripenso ai due anni di Mihajlovic-De Rossi e l'ultimo di Prandelli.. anzi, a dirla tutta ci metto dentro pure tutti gli anni di Cesare che un calcio così lui se lo sogna.. non mi capacito di tanta bellezza..
Come siamo belli quest'anno... non smetto di pensarlo, scriverlo e dirlo... siamo veramente belli.. anzi, immensi... e allora urlare diventa una necessità.. cerchi la classifica, l'aggiorni aiutandoti coi diti come a scuola... hai visto dove cazzo siamo in classifica?? 
Mi reggo giusto i primi dieci minuti.. al goal di Aquilani mi salta un urlo strozzato in gola che ovunque mi giri son circondato da rossoneri... li sento quei ragazzi lassù che invece la loro gioia la berciano a più non posso.. me li guardo spesso.. me li gusto.. cerco facce amiche con lo sguardo... ma son veramente in culo.. mi riman altro che immaginarli.. il goal sbagliato da Pato è un altro urlo, mentre al goal di Borja Valero ci arrivo già in piedi con Paolino e Giacomo che mi urlano alle spalle.. il fair play se n'è andato... non si può trattenere tanta gioia.. e da lassù me la urlano ancora di più... è un crescendo... oramai la mia carta d'identità parla chiara, l'orgoglio me la tira fuori, parlo, mi agito, chiacchiero il mio dialetto e mi mangio tutte le c che trovo, volan le madonne al goal di Pazzini e al palo di Mati.. mi giro verso il terzo anello, torno al campo con lo sguardo giusto il tempo di veder quella palla insaccarsi nuovamente alle spalle del povero Abbiati... El Hamdaoui.. chiuso il cerchio.. ha segnato pure lui.. cosa voglio di più.. basterebbe un pò di segnale della 3 per poter condividere queste emozioni..
Forti Emozioni che mi fan sorridere nonostante il freddo.. io vivo per queste emozioni.. mi avvio alla macchina e la mia testa vola alto... nel cielo... a guardar dall'alto questo Ale che sorride ebete per la felicità.. le emozioni che riceve sperando di renderne altrettante che a tenersele se ne fa giubbate che non serve a niente.. è un Ale che cammina leggero, una spanna più in alto.. lo si vede che cerca di sgomitar tra tutti questi bei pensieri e tutte queste belle sensazioni... gli piace questo periodo e se lo vuol vivere tutto... hai proprio ragione, sarà difficile spengere il sorriso stanotte..

2 commenti:

  1. Come ti ho risposto....invidia a palla...per questa gioia che dal divano di casa è sembrata ENORME e posso solo immaginare come possa essere stata su quei gradoni milanesi....
    Hai scritto una frase "forti come solo il Bati ci faceva sentire"....che è come se avessi sempre pensato in queste giornate e mai detto....il Bati era il rispetto che tutti di dovevano....questo gioco di squadra è su quella scia.....
    Forza Nanne....forza....

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  2. Vedo i tuoi occhi lucidi brillare di gioia Enzo.. Li vedo..

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