... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

lunedì 3 settembre 2012

Personalità e carattere nonostante Poppea e il campo di patate..

Sono arrivato ad Alghero che il sole stava già calando, non faccio neanche la rotondad'ingresso al paese e al solo leggere il cartello di benvenuto già si respira quel passato catalano mistomare che rende l'Alguer una vera e propria terra di mezzo, un'isola nell'isola, nel prender la sua posizione, provocatoriamente più verso gli anni in cui era Barcellona a dettar legge che all'Italia alla quale peraltro pare quasi fastidiosamente annessa come al più classica delle province d'oltremare... subito sotto scorgo un.. "la terra dove il sole si ferma più a lungo..", arriccio un pò il naso, scoto ì capo e ripenso alle secchiate d'acqua che c'hanno accompagnato da Golfo Aranci, forse non sapevano che dopo Beatrice sarebbe arrivata pure Poppea..., nonostante le dodici ore di viaggio sulle spalle abbiam deviato verso il lungomare che porta verso Fertilia, agglomerato di chiare origini, a fare un controllino... il mare è sempre li dove ricordavo.. beatamente piatto come una tavola, l'acqua pare persino calda..
Inutile dire che questa corsa verso Alghero aveva più o meno tre obbiettivi: primo, il più logico e facile, arrivare a destinazione, secondo, conseguente: trovare un posticino dove poter addentare qualcosa che il riso freddo era di buon gusto ma scarsino per evitare i crampi allo stomaco durante la notte, ultimo ma non ultimo: trovare uno schermo dove poter ammirare i miei eroi che avrebbero tentato di sbancare il San Paolo di Napoli.. Dei tre l'unico andato a puttane è stato ovviamente il terzo: pareva giocassero solo Inter-Roma.. 
Mi devo quindi fidare di Paolino, di Tino, che al San Paolo c'era, dei complimenti di Mazzarri, che continua palesemente a rimanermi sul cazzo e delle immagini della domenica sportiva... quindi, nonostante un campo di patate, di una deviazione che ha messo fuori gioco Viviano sul primo e di un tiraccio da fuori area neanche contrastato sul secondo, sembra che la mia amata abbia imposto il proprio gioco nel primo tempo concedendo qualcosa nel secondo... il goal di Jovetic suona, a una prima lettura, come un contentino ma è il risultato scarso di quanto costruito.. a Firenze erano tre anni che si perdeva ancor prima di scendere in campo... i numeri di ieri parlano chiaro, è stata solo sfortuna nostra e gran culo loro.. due tiri e due goal loro.. 63% di controllo palla, 9 tiri e 17 falli subiti noi.. su un campo che alla Reman se lo sognano.. giocando così ci si diverte, una squadra organizzata e con personalità.. mi par di sognare, o forse abbiam sognato, male, negli ultimi 3 anni...

2 commenti:

  1. Confermo la tua impressione e quella dei tuoi "inviati"....primo tempo dominato anche senza essere troppo pericolosi, secondo un pò calati ma alla fine loro hanno fatto 2 tiri due....comunque siam tornati a vedere giocare a pallone....ed anche bene....avanti così...

    ps BUONE Ferie!

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  2. E adesso che l'impazienza di riveder la maglia viola è tornata quella d'un tempo mi vien da dire solamente SOSTA MALEDETTA

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