... Nelle molte giornate del cammino da effettuare, ve ne saranno di radiose e di necessariamente in ombra ed è principalmente in queste che il pubblico dovrà farse maggiormente sentire vicino agli atleti. Il campionato non si arresta né alla terza, né alla quarta domenica [...] quindi: avere fermamente fiducia! La vittoria, ne siamo certi, bacerà ripetutamente il nostro vessillo... Luigi Ridolfi

giovedì 5 novembre 2009

La fava di Mascara e il mercoledì da leoni..

E' difficile rimettere insieme due partite così diverse.. quattro giorni.. sei punti.. uno più importante dell'altro.. l'ingresso al Franchi insieme al gruppetto a dopo capitanato dal buon Enzino non è nel nostro DNA e accusiamo non poco l'attesa ingannandola a fatica.. mi ritrovo a prendere un caffè con Marchino, arrivato alle più concepibili quattordici e trenta e riesco a risalire che manca veramente poco all'inizio del match.. uno striscione ricorda il povero Stefano Cucchi.. altra vittima di una democrazia ormai allo sbando.. altro omicidio senza colpevoli.. la partita vola via liscia con il goal di Marchionni fino alla prodezza di quel fenomeno di Mascara.. fenomeno che decide di rovinarsi la domenica esultando come un deficiente fin sotto la Fiesole chiudendo la giocata con un versino del cazzo sempre rivolto verso il nostro settore.. nessuno in curva ha capito la motivazione.. nessuno e secondo me neanche lui ha ben chiaro il perchè di tutto ciò visto che non ha avuto neanche il garbo di presentarsi in sala stampa.. nel secondo tempo Marchionni prima e Gilardino poi ristabiliscono le giuste distanze.. fondamentalmente non c'è mai stata partita.. risaliamo la china in classifica e arriviamo a mercoledì carichi a puntino per risolvere la questione Debreceen come da pronostico.. il tempo da cani, il costo del biglietto e l'avversario non proprio di prim'ordine mi han fatto preferire la diretta su premium a un Franchi mezzo e semivuoto.. abbiamo fatto coincidere la champions con una cena tra amici.. Paolino, la Monica e la Laurina han messo piede finalmente in casa nostra dopo non ricordo quanto tempo.. il 5-2 finale non rende giustizia a una superiorità tecnica che nel secondo tempo c'ha visto padroni del campo.. leggero tremore ai polsi quando Babel ha deciso di portare il Liverpool in vantaggio sul Lione, ma Lisandro Lopez ha ristabilito il pari e le giuste distanze in classifica.. adesso le due gare con Lione e Liverpool sanno già di match point e non è una brutta sensazione.. per un attimo ha vinto il romanticismo sulla razionalità e ho immaginato quanto sarebbe stato più entusiasmante passare il turno con i Reds e lasciare a casa gli odiosi francesi.. ma poi il sogno ottavi ha accettato di buon grado il pari di Lione..

Lione 10
Fiorentina 9
Liverpool 4
Debreceen 0

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