E' partita stamani alle 6 questa prima domenica di maggio.. la mattina è volata via bene tra cremine, shampoo e solari.. lascio l'iper e dopo aver incoraggiato la Sabrina, prossima pedina di scambio nell'ormai sempre più cadenzato entra-esci tra ipermercati e supermercati, mi indirizzo verso casa che son passate le una.. la stagione, complice la recentissima borsata d'acqua che stanotte ha allagato mezza Firenze, non mi aiuta nel vestirmi.. il giubbino sembra troppo pesante se penso al sole che mi aspetta sugli spalti, ma resta il fatto che ieri pioveva mentre c'era il sole.. ci perdo su due minuti poi opto per la scaramanzia.. e qui il meteo e le varie considerazioni ad esso legate saltano per aria.. vincerebbero le mezze maniche anche se fosse dicembre..
La scaramanzia stavolta passeggia a braccetto col tempo e il sole puntato dritto sul Franchi suggerirebbe addirittura il costume da bagno.. l'afa, la mancanza d'acqua e il caldo estremamente implacabile non aiutano noi sugli spalti ma neanche quei 22 che corricchiano sul verde..
la partita non è semplice, il toro non può perdere.. lotta per la salvezza e i miei eroi per la champions.. due obbiettivi diversi e opposti che finiscono coll'irrigidire gioco e schemi..
Il gemellaggio va oltre la partita e il risultato e fa bene agli occhi e al cuore ultrà vedere le bandiere viola e granata che sventolano insieme.. al resto ci pensa Vargas, diventato improvvisamente grande giocatore.. quasi come ai tempi di Catania.. il pareggio di Roma toglie definitivamente i giallorossi dalla corsa champions e la speranza è che i ciclisti, come vengon chiamati i doriani dai cugini rossoblù, stasera facciano la loro parte nel derby della lanterna.. rientro in iper per una giuntina di rifornimento giusto per non aprir sfondati domattina.. ci schiaccio le venti e trenta e mi infilo sul ponte all'Indiano che il Genoa già vince uno a zero.. così non va bene.. Ho ancora negli occhi la noia del pomeriggio viola mentre guardo le sfuriate di stasera a Marassi.. ribaltamenti di fronte, falli, pedate, goal, sangue, risse e tutto quel che può offrire un derby vero.. va da se che il confronto con il 6-2 del Barca rifilato alle merengues di Cannavaro non regge.. di calcio vero a Genova ne ho visto poco ma quel che ho visto a Firenze oggi pomeriggio era ancora meno che calcio.. un tiro del Toro e due o tre della Fiorentina.. do la colpa al primo caldo ma il 3-1 del Genoa di stasera mi fa paura e ci mette sopra di un solo punto a quattro gare dalla fine..
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