Primo vero giorno di primavera a Firenze.. parto di casa con maglietta, felpina e giubbottino che nell'ordine inverso volano in vita lasciandomi in mezze maniche per gran parte dei novanta minuti.. la Fiorentina non convince, si trascina le gambe e non ha uno straccio di idee su come arrivare in fondo al rettangolo di gioco, insaccare almeno un goal e risolvere questo decimo di finale nella nostra corsa a quella champions tanto ambita..
Si va poco lontano se si continua a passeggiar per margherite come oggi.. certi racconti dell'Ery mi fan però guardare quegli undici la dentro con occhi diversi.. un pò meno polemici e alla fine del primo tempo non ci sto e reagisco ai fischi accompagnando l'uscita dal campo con applausi e cori.. se per davvero come sembra questi ragazzi un c'hanno più fiato è inutile fischiarli.. l'unica nota stonata di questa versione abbiate pietà di què ragazzi è la reazione di Mutu dopo la sostituzione di Gilardino.. pareva un'altro.. ha fatto il goal decisivo e s'è pure messo a correre, il principino.. mah.. ci siam salutati con Enzino e gli altri rimandando l'appuntamento addirittura all'11 aprile.. sabato prepasqua.. si giocherà alle tre e la vedo dura poter esser presente ma mi impegnerò.. niente a che vedere con la partita di Bergamo domenica 5 aprile.. pranzo a sacco che si gioca alle una.. manca davvero di andarci la mattina allo stadio poi le si son provate tutte.. perderemo una domenica per dar spazio all'Italietta di Lippi e del buon Pazzini, convocato al posto del malandato numero nove viola.. speriamo la sosta serva a recuperar fiato e gambe.. forza ragazzi.. la Rometta è disastrata, ma il Genoa pare un treno in corsa e stasera tutti in coro: noi tifiamo Napoli, tiè.. che il Milan rimanga lì a portata di mano.. un si sa mai, un gatorade amico ci potrebbe aiutare a ritrovar la forma d'un tempo..
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